Il 25 novembre del 2020 Robin Gosens sigillò la vittoria dell’Atalanta a Liverpool in Champions. Il tedesco segnò il 2-0, per chiudere il capolavoro di Gian Piero Gasperini e dei suoi giocatori nella partita della fase a gironi. L'esterno, oggi all'Union Berlino, a La Gazzetta dello Sport, parla di quella serata e non solo: "Ho due immagini davanti ai miei occhi: Anfield vuoto a causa della pandemia e il mio gol. Una serata indimenticabile sia dal punto di vista umano sia da quello professionale".

Come vanno le cose all’Union Berlino?
"Io sto bene, anche se le cose non stanno andando come avremmo voluto. Avevamo aspettative diverse, il primo pensiero per me adesso è ottenere la salvezza. A livello personale sono felice di aver giocato con continuità, cosa che non mi era riuscita con l’Inter".

Le manca l’Italia?
"Sì, certo. Sono tedesco, ma mi sento anche italiano un po’. La mia mentalità è italiana. E’ magico vivere lì, ho ottimi ricordi sia a Bergamo, dove ho lasciato il cuore, sia a Milano".

Pensa già alla prossima stagione?
"E’ presto, come detto ora è tempo di pensare alla salvezza dell’Union. Poi ci sarà l’Europeo. Solo allora organizzerò le mie idee e deciderò il percorso migliore per la mia carriera e la mia famiglia. Nel 2026 c’è il Mondiale… Se deciderò di cambiare squadra, lo farò solo per un club italiano".

Sezione: L'angolo degli ex / Data: Gio 11 aprile 2024 alle 18:57
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
vedi letture
Print