Kjaer: "Sarei felice di rimanere al Milan". Ma la società rossonera vuole puntare sui giovani

Simon Kjaer è arrivato al Milan nel gennaio 2020. Non un momento come gli altri: i rossoneri avevano perso 5-1 in casa dell’Atalanta e il club aveva necessità di cambiare marcia. In quella sessione di mercato arrivarono il danese e Ibrahimovic, entrambi decisivi per accelerare la ripresa. Quella di oggi è un’altra storia: le ultime stagioni di Kjaer sono state condizionate dagli infortuni e il contratto in scadenza a giugno - ribadisce La Gazzetta dello Sport - con ogni probabilità non verrà rinnovato. Martedì il difensore festeggerà 35 anni - si legge - ma difficilmente avrà in regalo quanto desiderato: "Sono nel posto in cui voglio essere. Che la decisione venga presa adesso o tra due mesi, per me non cambia nulla. Se posso restare a Milano ne sarei molto felice: per rimanere qui in passato ho rifiutato l’Arabia", ha confessato a bold.dk.

Il reparto va rinnovato
Per il Milan c’è invece la necessità di rinnovare il reparto difensivo, motivo per cui ha già iniziato a guardarsi intorno in vista dell’estate. Uno degli obiettivi in realtà è comparso all’orizzonte settimane fa: Lilian Brassier, ventiquattrenne francese del Brest. L’altro è Maxence Lacroix, 23, altro francese, proprietà Wolfsburg. Entrambi hanno il contratto in scadenza nell’estate 2025, un particolare che può favorire il Milan.