Salto nel passato della Roma, che torna la squadra vincente e convincente della prima parte di stagione lasciandosi alle spalle, almeno per ora, gli incubi di quest'avvio di 2020. 4-0 al Lecce nel segno di Under, Mkhitaryan, Dzeko e Kolarov è infatti il risultato della sfida dell'"Olimpico", valida per il 25° turno di Serie A e dominata fin dai primi minuti di gioco dai capitolini. Mister Fonseca e i suoi ritrovano così una vittoria che in campionato mancava dallo scorso 19 gennaio, blindando il quinto posto a -3 dall'Atalanta e interrompendo invece la storica striscia di tre successi consecutivi di Liverani (sedicesimo con 25 lunghezze).
La sblocca Under - È tutta un'altra Roma, lo si capisce fin dai primi minuti. È la Roma spumeggiante del 2019 e non quella incerta del 2020. Pronti-via e i giallorossi conquistano infatti il pallino del gioco mandando in porta a ripetizione i propri giocatori. La prima occasione arriva così già al 7', quando Dzeko scucchiaia in area per Pellegrini, ma l'ex Sassuolo spara alto da buona posizione. Lo stesso Pellegrini prova quindi a restituire il favore al bosniaco tre minuti più tardi, però stavolta è il centravanti a calciare male all'altezza del dischetto. È comunque il preambolo al vantaggio dei giallorossi, che sbloccano l'incontro al 13': Petriccione perde un pallone pericolosissimo davanti alla difesa, Mkhitaryan vede il puntuale taglio di Under e, complice anche il buon movimento di Dzeko a smarcare il compagno, mette il turco davanti al portiere per la più facile delle battute a rete.
Mkhitaryan raddoppia - Dopo quindici minuti di Roma, ecco un primo timido segnale di Lecce: ripartenza di Barak e tiro a incrociare che non impegna però particolarmente Pau Lopez al 19'. Una semplice illusione per la squadra di Liverani, costretta subito dopo a tornare a difendersi quasi a pieno organico. Dzeko calcia fuori al 27', Pellegrini spreca clamorosamente davanti alla porta al 30'. Il raddoppio della truppa di Fonseca è più che maturo e si concretizza al 37': ripartenza micidiale, da Pellegrini al solito Dzeko, che lancia in profondità Mkhitaryan, bravo a sua volta a sfruttare l'uscita avventata di Vigorito e trafiggerlo per il 2-0 con cui si chiude meritatamente il primo tempo.
Dzeko chiude i conti - La ripresa inizia con due sostituzioni immediate: Fonseca toglie Pellegrini per precauzione (problemino fisico) inserendo Kluivert, Liverani sostituisce Petriccione arretrando Barak in mezzo al campo e schierando come trequartista Shakhov. Una mossa che, almeno inizialmente, ha il merito di dare più incisività al suo Lecce, immediatamente protagonista con un piazzato dai 30 metri di Mancosu e una mole di gioco nettamente superiore. È proprio nel momento migliore dei salentini, però, che i giallorossi sono bravi a chiudere l'incontro: buon lavoro di Kolarov sulla sinistra, che mette Dzeko davanti alla porta per il tap-in del 3-0. L'ex City prima sbaglia, ma sulla respinta corta di Vigorito è lesto nel ribadire in rete il suo 12° centro in campionato. Regolare la posizione dell'attaccante della Roma, che prima dell'intervento correttivo del VAR era stato fermato dal guardalinee per offside.
Kolarov cala il sipario - Sotto di tre reti, il Lecce non si arrende e prova almeno a segnare il gol della bandiera. Meraviglioso e sfortunato, in tal senso, il tiro al volo di Lapadula che col mancino centra il palo alla sinistra di Pau Lopez dopo un bel lancio di Mancosu al 77'. Ma per Lucioni e compagni oggi non c'è davvero niente da fare, visto che tre minuti dopo è ancora la Roma a esultare col 4-0 di Kolarov su assist del neo-entrato Carles Perez. Il sigillo che chiude definitivamente l'incontro e che riporta al successo la formazione di Fonseca dopo oltre un mese. Battuta d'arresto per i pugliesi, mentre la capitale torna finalmente a sorridere
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
Altre notizie - Altre news
Altre notizie
- 18:09 Ag. Davide Torchia sull'Atalanta: "E' un club molto forte"
- 18:08 PodcastCome l'Atalanta ha strappato Scamacca alla concorrenza di Inter e Milan
- 17:02 Asta per Zirkzee: c'è in corsa anche la Juventus. Dipende dalla cessione di Vlahovic
- 16:12 Primavera, domani sfida a Formello contro la Lazio
- 16:09 Calciomercato DeaSpeculazioni di mercato: Dane Murphy al posto di Congerton, un intreccio improbabile
- 16:00 Coppa Italia, la Dea riflette su come sostituire Scamacca: le ipotesi
- 16:00 Kamada, un mese per decidere. Se fa scattare l'opzione, biennale da 3.5 milioni l'anno
- 15:39 Atalanta, emozioni a non finire e i tifosi atalantini si preparano per la finale di Roma
- 15:31 ZingoniaDea al test Empoli per continuare a sognare la Champions
- 15:00 Il Milan ha dato tutto? La risposta di Pioli: "L'Inter è la più forte da 4 anni e ha vinto 2 scudetti"
- 15:00 Coppa Italia, per la Dea è la sesta finale della sua storia
- 14:27 Calciomercato DeaTriplo asse Milan, Bologna, Atalanta: scacchiere di mercato in movimento
- 14:23 Dea, tra sogni e realtà. Riecheggia nell'aria la vittoria che ha dato l'accesso alla finale di Coppa Italia
- 14:20 L Catterton rileva da Percassi il comando di Kiko: una nuova era per il brand di cosmetica
- 14:16 Probabili formazioniTMW - Le probabili formazioni di Atalanta-Empoli: Bakker dal 1'. Niang guida gli azzurri
- 14:15 Risposta dalla panchina, cambi decisivi con gli ingressi di Lookman e Pasalic
- 14:00 Vademecum per le proprietà americane (e per le dirigenze italiane!) sulla costruzione di un progetto. La scelta del ds, quella dell'allenatore, il calciomercato: quello che gli algoritmi non dicono
- 13:01 Napoli-Pioli possibile, ma ad una condizione: De Laurentiis chiede la risoluzione con il Milan
- 12:58 Fenomeno Scamacca. E' stato pagato 25 milioni, ora per l'Atalanta vale più di 60
- 12:00 Cagliari, a Genova la pesante assenza di Luvumbo. Chi al suo posto?
- 11:00 Inter, le cessioni di Carboni e Stankovic per arrivare a Zirkzee. Fabbian il jolly che aiuta
- 10:00 Thiago Almada, occasione da 27 milioni. Ci pensano tutte le big d'Europa
- 09:00 La Roma ha la Champions nelle sue mani, l'Udinese tifa Salernitana: la classifica di Serie A
- 08:45 L'Eco di Bergamo in prima pagina: "La Roma torna a +4, ma l'Atalanta corre"
- 08:43 Tuttosport in apertura scalda il mercato: "Di Gregorio, c'è l'intesa con la Juve"
- 08:41 Il Corriere dello Sport apre con un sogno: "Italian League, gli incastri in Europa fino a 10 club"
- 08:39 La Gazzetta dello Sport apre sul Milan: "I suggerimenti di Sacchi e Capello: 'Prendi Motta'"
- 08:00 Lusso e intrattenimento, la cena spettacolo "Luxury" torna stasera dalle 20.30 al Bobadilla di Dalmine
- 05:00 PRIME PAGINE - Le aperture dei quotidiani sportivi di venerdì 26 aprile
- 23:58 Roma, De Rossi scherza: "Ho detto ai ragazzi che non sapevo cosa fare..."
- 22:22 Empoli, Nicola pensa a Niang contro la Dea
- 22:00 Obiettivo en plein, i tifosi nerazzurri ora sognano in grande
- 21:15 Il nuovo Apericena a buffet dell'Isola è un viaggio culinario e musicale unico, ogni domenica all'Oasi di Terno
- 21:00 Scamacca; una notte da eroe, un amaro epilogo
- 20:30 Ultimi posti per Marsiglia! Assicurati il tuo volo per la Semifinale di andata di Europa League
- 20:15 Semifinale Europa League, da domani in vendita i biglietti per il settore ospiti
- 20:03 ZingoniaULTIM'ORA - La Dea ritrova Scalvini, ipotesi tridente con l'Empoli
- 20:00 ZingoniaColpi duri per l'Atalanta: tempi incerti per il recupero di Holm e Toloi
- 19:51 Strategie vincenti di Gasp, come l'Atalanta ha Dominato la Viola
- 19:50 Atalanta trionfa: in finale di Coppa Italia dopo una rimonta spettacolare
- 19:47 Empoli, l'ex Pezzella: "Stanno bene, ma battere il Napoli ci ha dato forza"
- 19:45 PodcastImpallomeni: "Deluso da Italiano, errori ripetitivi. Scamacca segna come Dzeko"
- 19:44 Fiorentina, Gonzalez attacca La Penna dopo la gara con l'Atalanta: le proteste dell'argentino
- 19:31 Atalanta-Empoli, ecco chi dirigerà il match del Gewiss Stadium
- 19:30 Scamacca show contro la Fiorentina. E' anche un rimpianto: fu vicino nell'estate 2021
- 19:28 La finale di Coppa Italia fa felici anche i Boston Celtics. Il messaggio del vicepresidente
- 19:00 Rigenera corpo e mente, il tuo viaggio Detox a Bergamo by The Longevity Suite a Pedrengo
- 19:00 Supercoppa Italiana, 3 squadre qualificate. Ora è corsa per l'ultimo posto con 3 in corsa
- 18:10 Gritti in conferenza: "La finale? Un premio per tutti, non abbiamo mai avuto in mente di scegliere"
- 17:39 L'Atalanta ribalta l'andata e va in finale di Coppa Italia. L'ultima a riuscirci fu la Juve, sempre contro i viola