Finisce 1-1 tra Hellas Verona e Atalanta, in una gara in cui si è visto tutto il repertorio di entrambe le squadre. Al gol di Duvan Zapata - 17esima rete stagionale - risponde Matteo Pessina, calciatore di proprietà dei nerazzurri. Alla fine arriva un solo punto per Gasperini, davvero infuriato al termine della gara: la qualificazione alla prossima Champions League non è di certo compromessa, ma il tecnico di Grugliasco avrebbe voluto festeggiare oggi il primo obiettivo stagionale. Gli scaligeri bloccano anche la Dea, mettendo sulla torta l'ennesima ciliegina di questa stagione.

LE FORMAZIONI - Pochi cambi rispetto alla vigilia, Juric conferma dieci elementi su undici. In attacco c'è Salcedo al posto di Di Carmine, con Zaccagni e Pessina a supporto. Miguel Veloso in cabina di regia, coadiuvato da Amrabat. Anche Gasperini opta per un cambio rispetto alle probabili ipotizzate: Pasalic in mediana al posto di De Roon, Malinovskyi e Gomez sulla trequarti. Zapata unica punta, Muriel dalla panchina per entrare a gara in corso.

PARTITA A SCACCHI - Nei primi minuti entrambe le squadre provano ad alzare il ritmo, ma le temperature frenano ogni ambizione. L'Atalanta non trova tantissimi spazi in fase offensiva, il Verona si chiude bene e riparte. La prima vera occasione capita sui piedi di Pasalic, ma il croato si fa ipnotizzare da Silvestri: uscita che copre lo specchio della porta, palla deviata in corner.

HELLAS PERICOLOSO - Il Verona prova a cambiare marcia, il modus operandi degli scaligeri prevede chiusure e raddoppi per rubare palla, con l'immediata ripartenza nello spazio. Faraoni chiama in causa Gollini, il portiere nerazzurro timbra il cartellino prolungando il tiro-cross del numero 5 in corner. Sugli sviluppi del calcio d'angolo Salcedo impatta bene di testa, ma la traiettoria è fuori dallo specchio della porta.

RITMI BLANDI - Nella parte finale del primo tempo c'è qualche fiammata che però non cambia il risultato: Malinovskyi sbaglia un tiro dal limite, sull'azione successiva Rrhamani prova la conclusione di prima intenzione dopo un ottimo inserimento: conclusione forte che però si spegne sul fondo. Nel finale ci provano prima Zapata e poi Pasalic, Silvestri risponde presente e blinda la porta.

GASP NON CAMBIA, ZAPATA SEGNA - Nella ripresa un solo cambio per la squadra di Juric, Borini entra al posto di Zaccagni: cambia il modulo, con due attaccanti e un trequartista. Nessuna sostituzione per Gian Piero Gasperini che sceglie gli stessi undici che hanno chiuso il primo tempo. Al 50' arriva la rete di Duvan Zapata: Gunter sbaglia un pallone facilissimo in fase di impostazione, il colombiano coglie l'attimo e di forza si inserisce. Sulla conclusione del numero 91 Silvestri ci mette la mano, ma non può farci nulla.

PARTITA SPACCATA - Il gol di Zapata apre praticamente il match. Il Verona reagisce e lo fa nel migliore dei modi: Rrahmani spara dal limite, Gollini respinge ma sulla ribattuta arriva Pessina, che non sbaglia. La sfida si spacca in due, Zapata prova a sorprendere Silvestri con un tocco ravvicinato senza però trovare l'angolo giusto. I padroni di casa alzano i ritmi e ci provano in tutti i modi, Gollini in un paio di occasioni salva i suoi.

ZAPATA NON MOLLA - Le squadre giocano gli ultimi dieci minuti praticamente in apnea. Si lotta in mezzo al campo, gli errori aumentano a vista d'occhio: gli orobici ci provano in tutti i modi, ma l'Hellas Verona non concede nulla. Muriel, dopo pochi minuti dall'ingresso in campo, spaventa i padroni di casa: buona accelerazione che brucia tutta la difesa, ma Silvestri è insuperabile.

PASALIC, NIENTE COLPO DA KO - Nel finale confuso succede poco da entrambe le parti, ma l'occasione colossale capita proprio a Pasalic: a pochi secondi dal termine il numero 88 non trova il colpo del ko per pochi millimetri. Un punto a testa, i nerazzurri compiono un altro bel passo verso la qualificazione alla prossima Champions League. Applausi al Verona, che ferma un'altra big in una stagione giocata al di sopra di ogni aspettativa.

IL TABELLINO

HELLAS VERONA - ATALANTA 1-1
Marcatori: 50' Duvan Zapata (A), 58' Pessina (V)

Hellas Verona (3-4-2-1): Silvestri; Rrahmani, Gunter (dall'82' Lovato), Empereur; Faraoni, Amrabat, Miguel Veloso, Lazovic (dal 73' Dimarco); Pessina, Zaccagni (dal 46' Borini); Salcedo (dal 73' Di Carmine). A disposizione: Berardi, Radunovic, Badu, Eysseric, Stepinski, Verre, Felippe, Terracciano. Allenatore: Matteo Paro

Atalanta (3-4-1-2): Gollini; Toloi, Palomino (dal 69' Caldara), Djimsiti; Hateboer, Pasalic, Freuler (dal 78' De Roon), Gosens (dal 69' Castagne); Malinovskyi (dal 78' Muriel); Gomez, Zapata. A disposizione: Rossi, Sportiello, Sutalo, Tameze, Czyborra, Da Riva, Bellanova, Colley. Allenatore: Gian Piero Gasperini

Arbitro: Sig. Rosario Abisso di Palermo
Ammoniti: Amrabat, Pessina (V), Hateboer, Toloi (A)

Sezione: Copertina / Data: Sab 18 luglio 2020 alle 19:24
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
vedi letture
Print