Il punto di Mister X: “Gasp, troppi casi da interpretare e capire subito! Una Dea che paga ancora un mercato mirato non fatto, contro la Roma la prova del nove!”

Alvini imbriglia la Dea, ma è Gasperini ad averci messo del suo per complicarsi il match. Occasione sprecata per l'Atalanta, che non riesce a mantenere la vetta solitaria della classifica a causa di un approccio troppo tenero ed un allentamento della tensione ingiustificato dopo la rete siglata.

A fine partita il mister di Grugliasco se l'è presa per la reazione negativa di Muriel dopo la sostituzione e le dichiarazioni conseguenti al match, relative al fatto che da altre parti giocherebbe meno, evidenziano un errore di fondo da parte del mister: perché farlo partire titolare considerando che era rientrato da un infortunio? Lucho e' sempre stato un giocatore più incisivo partendo dalla panchina e se hai disponibile un giocatore come Hojlund, che in questo momento è in grande condizione, perché rinunciarci dall'inizio?

Altro quesito: Musso (autore dell'errore decisivo in ribattuta sul pareggio grigiorosso) questa settimana è diventato papà e l'errore di concentrazione è parso evidente. Forse non era meglio concedergli un turno di stop?

Questa squadra comunque continua a non convincere per come è costruita: Soppy a sinistra è sprecato, Okoli sta dimostrando difficoltà a giocare come braccetto e soprattutto costringe Toloi a giocare dal lato opposto rispetto al preferito. Anche qui occorreva mettere una toppa in fase di mercato dopo l'infortunio a Djimsiti.

E poi il caso Boga: vero, il giocatore è stato ad un passo dalla cessione solo 10 giorni fa, ma essendo rimasto, in una partita del genere, con la sua imprevedibilità e dribbling, poteva risultare decisivo.

L'equilibrio sottile dello spogliatoio pare evidente e da qui in avanti la sua gestione sarà l'elemento cardine. Bisognerà evitare in tutti i modi che alla prima sconfitta, i musi lunghi possano prevalere sul clima disteso, che solamente la graduatoria in questo momento sta permettendo di mantenere calme le acque.

Ora si andrà a giocare un big match a casa di Mourinho, che l'anno scorso è riuscito a piegare due volte la Dea, vedremo se in un ambiente incandescente come l'Olimpico, l'Atalanta riuscirà con le sue ripartenze a punire la compagine giallorossa.