L'Atalanta saluta l'Europa League a causa di un 2-0 contro il Lipsia, con Nkunku che firma la doppietta tra primo e secondo tempo. Una partita che i nerazzurri hanno in mano nelle operazioni, ma senza particolari circostanze da gol. Tanto che alla fine il portiere avversario non fa parate salva risultato. Tutto però è sbilanciato da un fallo da rigore non concesso per un mani di Olmo su punizione di Malinovskyi, sull'1-0, quando tutto poteva essere diverso.

L'Atalanta del primo tempo mantiene il controllo delle operazioni, ma non quello del gioco. Perché la difesa e contropiede di Tedesco funziona bene, trovando soprattutto in Laimer il guastatore adatto per spezzare le linee. il centrocampista va via a Freuler al diciottesimo, mettendo in mezzo per Nkunku e offrendo l'assist per l'1-0. Questo non prima di qualche fiammata atalantina, con Zappacosta che impegna Gulacsi. Il problema è negli ultimi sedici metri, perché l'Atalanta arriva anche abbastanza facilmente a galleggiare in quella zona, ma poi si perde nei rivoli e nelle maglie strette dei tedeschi. Le occasioni non fioccano, i tiri in porta nemmeno, mentre il Lipsia dà l'impressione di potere accelerare con la qualità di Andre Silva, Dani Olmo e Nkunku.

Dopo una prima frazione quasi gettata alle ortiche, Gasperini cambia e inserisce Muriel, ma non prima di quella che è una situazione spartiacque: punizione dal limite di Malinovskyi, mano netta di Dani Olmo, Lahoz sorvola. Richiamato dal Var, l'arbitro non vuole vedere il rigore, abbastanza grossolano a dire la verità, per fallo del connazionale. Poco dopo Musso rischia di combinarla su una progressione di Laimer, ma con un balzo felino si riscatta dall'erroraccio. È solo bravo quando Nkunku salta netto Palomino e poi prova di segnare da posizione defilata.

La stanchezza si fa sentire anche per il Lipsia, decisamente più aperto rispetto a prima. Così Hateboer si trova sul piede il pallone del pareggio sugli sviluppi di una punizione, mentre Zapata non riesce a dare forza su un cross di Zappacosta, colpendola con la spalla e togliendola dalla disponibilità di Hateboer, accorrente dietro di lui. Alla fine, oltre al danno, arriva la beffa, perché Musso colpisce Nkunku in area concedendo il rigore che il francese spedisce all'angolino e anche l'Atalanta, unica rimasta in Europa League, saluta la competizione ai quarti di finale.

Sezione: Copertina / Data: Gio 14 aprile 2022 alle 22:00
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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