Una vittoria che fa sorridere, un match giocato con attenzione nel primo tempo e in maniera più aggressiva in una ripresa in cui è successo un po' di tutto. L'Atalanta ha superato uno scoglio bello grosso vincendo a San Siro col Milan e strappando la semifinale numero quattro della gestione Gasperini, un traguardo che impreziosisce ancor di più la prima parte di stagione dei nerazzurri, sesti al giro di boa e agli ottavi di Europa League.

Polemiche
Non sono mancate le polemiche per le decisioni di Di Bello. I nerazzurri hanno recriminato per un mancato fischio dopo una spinta di Reijnders su De Roon, i padroni di casa hanno criticato aspramente la decisione di assegnare il penalty ai bergamaschi per il contatto tra Jimenez e Miranchuk. "'è poco da dire sull'episodio della mia espulsione, il VAR è un mezzo straordinario ma qui sta diventando una guerra. Non si capisce più chi arbitra, è un problema grosso. Io ho chiesto all'arbitro di andare al monitor", ha ribadito Gasperini a fine partita. Pronta la risposta da parte di Pioli: "Abbiamo giocato un buonissimo primo tempo, andando meritatamente in vantaggio poi c'è stata una grossa ingenuità ma la partita è cambiata su un rigore che non c'era, questa è la verità". Praticamente tutti scontenti, nessuno escluso.

La serata di Koopmeiners
Tornando al campo, alla Scala del calcio tutti attendevano il ritorno di Charles De Ketelaere dopo l'annata opaca in maglia rossonera. Il belga ha giocato, spesso è stato limitato, non sono mancate alcune giocate in profondità per i compagni: prestazione più che sufficiente, ma la vera rivelazione è stato Teun Koopmeiners. L'olandese nelle ultime gare ha faticato molto, ma il gol arrivato contro la Roma sembra aver ribaltato l'inerzia: doppietta decisiva e semifinale in tasca. Serviva anche l'olandese a dare un peso ulteriore all'attacco nerazzurro.

Sezione: Coppa Italia / Data: Gio 11 gennaio 2024 alle 08:00
Autore: Red. TuttoAtalanta.com
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