Juve, con l’Udinese per scacciare il momento no. Senza Vlahovic Allegri rilancia Chiesa con Milik

Crisi? No, ho usato questa parola come metafora, però abbiamo fatto un punto nelle ultime due partite che è un dato di fatto”, così Massimiliano Allegri nella conferenza stampa di vigilia della sfida in programma questa sera all’Allianz Stadium contro l’Udinese. Nessuna crisi ma la necessità di rialzare immediatamente la testa per la Juventus, dopo il pari con l’Empoli e la sconfitta contro l’Inter, nel Monday Night contro la squadra di Cioffi.

Con l’Udinese doppio obiettivo: mettere alle spalle il periodo no e festeggiare il record di panchine.
Non sono state sicuramente due settimane semplici per la Juventus che fra Empoli e Inter ha visto ridimensionarsi il sogno scudetto vedendo i rivali nerazzurri sorpassare e allungare in classifica. Così questa sera con l’Udinese è indispensabile per Madama rialzare la testa ed evitare un pericoloso calo di tensione e di risultati. È stato chiarissimo a riguardo Massimiliano Allegri: “Stiamo bene, perdere uno scontro diretto ci sta. Contraccolpo psicologico dopo la vittoria di Roma dell’Inter? No, rispetto a quanto successo al Napoli con noi anni fa è una situazione diversa. La vittoria dell'Inter deve farci essere ancora più motivati, vincendo allungheremmo sulla quinta in classifica e torneremmo a meno 4”. Tecnico livornese che questa sera festeggerà le 405 panchine con la Juventus raggiungendo Marcello Lippi: “Sono soddisfatto del traguardo perché raggiungo Lippi che ha fatto la storia del calcio italiano e della Juventus, oltre che a cui sono legato in modo affettivo”.

Milik al posto di Vlahovic e Chiesa verso il ritorno da titolare.
Senza Vlahovic (che, Allegri dixit, dovrebbe esserci già nel prossimo weekend contro il Verona) si aprono così le porte per il ruolo di attaccante per Arkadiusz Milik che ha da farsi perdonare l’espulsione che ha complicata l’ultima gara casalinga dei bianconeri. Il vero quesito in settimana era sul posto al fianco del polacco che, salvo sorprese dell’ultim’ora, sarà di Federico Chiesa. Una grande chance per il numero 7, come raccontato dal tecnico bianconero: “A Chiesa chiedo di fare buone prestazioni e mettersi a disposizione della squadra come fanno tutti quando giocano. Se Federico giocherà dall'inizio avrà una possibilità importante e da lui ci aspettiamo molto". Per Chiesa l’occasione di riprendersi la Juventus e scacciare le ultime due complicate settimane vissute dall’ambiente bianconero.