"Sono io stesso sorpreso della mia crescita, senz'altro è frutto de lavoro e della dedizione". Giuseppe Pezzella, in una lunga intervista rilasciata a L'Eco di Bergamo, si prende la copertina e riflettori proprio il giorno dopo l'annuncio ufficiale e la firma di Robin Gosens all'Inter. Al napoletano l'eredità di una fascia, quella sinistra, che ha scritto la storia con le gesta dell'esterno tedesco. "Robin è l'esempio da seguire - spiega Pezzella -, ebbe qualche difficoltà all'inizio, poi è stato protagonista ad altissimo livello: è tuttora per me un modello anche se son consapevole che non sarà facile replicarlo". 

LA CRESCITA PERSONALE - "È il miglior momento della mia carriera e, in questo, c'è tanto merito del mister e dell'Atalanta: la storia dice che qui tanti esterni sono diventati grandi. I gol? Il mio prossimo obiettivo è diventare più freddo sotto porta. Il segreto dei miei miglioramenti? L'intensità, il modo di allenarsi qui alla Dea, così come il modo di pensare. La svolta personale in stagione? La partita di Berna con lo Young Boys, per me quella sera fu una notte magica, giocare in Champions poi..."

NAZIONALE - "Convocazione? Dipende solo da me, a chi non farebbe piacere..."

GLI OBIETTIVI DELLA DEA - "Questa squadra negli anni ha dimostrato di avere sempre una marcia in più nel girone di ritorno, se riusciremo a mantenere questo trend ci toglieremo grandi soddisfazioni". 

IL FUTURO - "Voglio convincere l'Atalanta per il rendimento, non ho bisogno di collezionare il numero di presenze per esser riscattato. Se giochi tanto e fai male, non serve. Il Napoli? Non c'è un motivo ben preciso perchè non abbia mai giocato nella squadra della mia città, ma non cambierei mai il percorso fatto fino ad oggi, fatto di conquiste sul campo". 

I TIFOSI - "L'uomo arriva prima del calciatore e son felice che la gente di Bergamo mi ha saputo apprezzare per quello che sono, son un umile lavoratore e dò sempre tutto: ringrazio i tifosi per quello che mi stanno dando..."

Sezione: Rassegna Stampa / Data: Dom 30 gennaio 2022 alle 22:30
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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