Una rete di Pavoletti, appena entrato, all'ultimo secondo regala al Cagliari una Serie A che sembrava insperata e dà un enorme dispiacere a un San Nicola ribollente di passione che vede quel traguardo sognato e agognato per 180 minuti sfumare a un passo dal triplice fischio. Il Cagliari è la terza promossa, il Bari esce fra gli applausi di un pubblico deluso e innamorato.

MEGLIO IL CAGLIARI, MA REGA L'EQUILIBRIO - Il Cagliari in fase difensiva si schiera con 4-4-2 con Di Pardo e Lella esterni e Luvumbo a girare attorno a Lapadula, mentre è classico il 4-3-1-2 di Mignani. La gara vive lunghi momenti di studio con poche accelerazioni con il Cagliari che prova a spingere di più avendo solo un risultato a disposizione: la doppia occasione arriva poco dopo il 10° con Dossena di testa prima e poi Deiola che la rimette in mezzo col pallone che attraversa tutta la linea di porta senza però trovare deviazioni. Il Bari risponde con un paio di accelerazioni di Cheddira con la difesa sarda che soffre, ma fa buona guardia. Le due occasioni migliori arrivano attorno al 20° con Luvumbo da una parte e Benedetti dall'altra che chiamano i due portieri alla parata. È sempre il Cagliari la squadra più pericolosa soprattutto sui palloni inattivi con Dossena e Lapadula che svettano gli avversari pur senza battere Caprile, mentre Di Pardo in chiusura di un contropiede chiama il numero uno pugliese al grande intervento.

REGGE IL FORTINO BARI - Pronti via e il Bari butta via un'occasione ghiottissima per mettere ancor più in discesa la sfida, ma il neo entrato Ricci spara malamente sull'esterno dando solo l'illusione del gol. Ma è sempre il Cagliari a tenere il pallino del gioco anche se non assedia l'area dei pugliesi con veemenza nei primi minuti della ripresa. Anche i cambi, pensati per dare più peso all'attacco, non cambiano per lunghi tratti l'inerzia della gara che è tutta a favore di un Bari che gestisce e ogni tanto cerca di ripartire, ma senza incisività. È ancora Caprile a salvare i suoi al 75° sull'ennesimo colpo di testa di Dossena. È però il Bari nel finale ad andare vicinissimo al gol con una traversa clamorosa colpita da Folorunsho quando mancano cinque minuti alla fine.

PAVOLOSO ZITTISCE IL SAN NICOLA - La mossa decisiva è quella di Ranieri che all'ultimo secondo manda in campo Pavoletti. Proprio il centravanti gela e zittisce un San Nicola che sentiva la Serie A in mano con un gol dei suoi da vero bomber d'area con la complicità di una difesa che però non è impeccabile nell'occasione. Cheddira potrebbe scrivere un'altra storia dopo un errore di Randunovic, ma non riesce a concretizzare in rete un pallone che sembrava solo da spingere dentro.

Sezione: Serie B / Data: Dom 11 giugno 2023 alle 23:00
Autore: Red. TuttoAtalanta.com
vedi letture
Print