La Fiorentina fa la Fiorentina, si incarta su una situazione di vantaggio sia nei termini di punteggio che di superiorità numerica ma alla fine, trovando il guizzo più inatteso (quello di Nzola che rientrava dopo quasi un mese di mancate convocazioni) si aggiudica la semifinale d’andata di Conference League con il risultato di 3-2 ai danni del Club Brugge.

Un’altra buona prestazione collettiva per i viola, lanciati da un di nuovo ottimo Sottil, da Belotti che ha ritrovato il gol dopo due mesi e mezzo (è il suo secondo da quando è a Firenze, primo in Conference) e infine da Nzola. C’è di che gioire per Italiano, ma la Fiorentina in vista del ritorno, e per poter strappare il biglietto per la finale di Atene, deve sistemare alcune situazioni difensive e di attenzione globale.

Italiano nella sua analisi cerca di guardare a tutte e due le facce della medaglia offerta dalla vittoria: "Intanto abbiamo vinto e questo è importante. Poi c'è grandissimo rammarico perché se Belotti si gira e fa 3-1 la partita per me finisce con un risultato più ampio e invece il loro difensore la spara lunga e segnano. Lì ci sono stati 7-8 minuti di sbandamento, ma bravo chi è entrato. Abbiamo vinto e andiamo lì in vantaggio, a parer mio abbiamo fatto una grande partita, creando e gestendo. Volevamo più vantaggio, il rammarico è non aver sfruttato meglio qualche occasione". E, brutta notizia, ha perso Sottil fino a fine stagione.

Sezione: Conference League / Data: Ven 03 maggio 2024 alle 11:30
Autore: Red. TuttoAtalanta.com
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