"Sarei davvero scarso io da falso 9 (ride, ndr)". Comincia scherzando Marten de Roon nel post-partita a Dazn, entusiasta per il 4-0 alla Sampdoria: "Con due difensori squalificati c'era la possibilità di giocare in difesa, poi ho giocato a centrocampo per fortuna, preferisco giocare lì. Quando loro hanno alzato il pressing sono tornato in difesa, ma ormai sono abituato".

Come mai avete fatto più fatica del solito in casa in questa stagione?
"Di solito le squadre vengono a Bergamo e giocano molto chiuse, così noi facciamo fatica a trovare l'ultimo passaggio. Mancano gli attaccanti, ma non vogliamo alibi. Non siamo stati al meglio, possiamo migliorare nei passaggi, nei movimenti, sull'entrare in area. Oggi abbiamo giocato tanto nella loro area ed è sembrata l'Atalanta di prima".

Come vivete la situazione Russia-Ucraina nello spogliatoio?
"Sono giorni difficili per tutti. Noi vediamo soprattutto Ruslan (Malinovskyi, ndr) in difficoltà perché è la sua famiglia, è il suo paese. Miranchuk è un grande compagno, parlano sempre tra loro, c'è amicizia. E' inspiegabile che nel 2022 parliamo ancora di guerra, ma fra loro c'è una grande amicizia e noi proviamo di squadra ad aiutare, anche se è difficile. Malinovskyi comunque ha reagito bene giovedì, l'abbiamo visto, purtroppo oggi si è fatto male".

Sul post Instagram di Pessina.
"Pessina ha detto bene cosa significa essere una squadra, lui è italiano e l'ha già fatto bene. Io sono olandese e faccio più fatica, ma quando ho letto quel post mi sono emozionato. E' un periodo difficile per loro".

Sezione: Interviste / Data: Mar 01 marzo 2022 alle 07:45
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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