"Giovanni Sartori è il numero uno del calcio italiano. Lo dimostrano i successi dell'Atalanta ma anche quelli del Chievo Verona; perché lui era il Chievo e, andato via Sartori, sono arrivati i disastri clivensi. A Bergamo non compare e sembra non incidere. Da anni è ai ferri corti con Gasperini, eppure non sbaglia un colpo. Conosce il calcio come nessuno e ha sfruttato sempre il dono di Dio: l'occhio per vedere i calciatori. Non lo compri e non lo impari. Quello è un dono divino. Sartori l'ha sfruttato per fare carriera e per costruire grandi squadre, per conoscere il mondo del calcio e per riuscire ad individuare il potenziale di un calciatore fin da giovane. Non rilascia quasi mai interviste, vive nell'ombra, ma in ogni stadio in cui vai trovi Sartori. Lui c'è sempre. Vecchio stampo. Le partite si vedono dal vivo e non in dvd. Ha una rete pazzesca e collaboratori bravissimi. Lui sui campi c'è sempre. Dovrebbero clonarlo. Come hanno fatto con Varenne che ormai è in pensione, ma - grazie alla inseminazione - procrea ogni anno 110 mini Varenne. Ma capiamo bene che sarebbe dispendioso per Sartori mantenere 110 figli all'anno. Quindi accontentiamoci di lui...". Sono le parole spese dal Direttore di TMW, Michele Criscitiello estratte dal suo consueto editoriale della nostra testata giornalistica di riferimento. 

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(Tutto Mercato Web)
Sezione: Calciomercato / Data: Lun 04 novembre 2019 alle 00:15
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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