Perugia, Conti: "Atalanta? Penso a farmi le ossa"

Lo scorso anno realizzò 7 reti nel campionato Primavera con la maglia dell’Atalanta. Quest’anno, pur avendo giocato poco, non sembra aver mai dato la sensazione di poter andare alla conclusione. Lui è Andrea Conti appena 19 anni ed uno degli emergenti della Lega Pro, che sabato scorso contro la Paganese è tornato a giocare da titolare, offrendo anche una buona prestazione. “Quest’anno è diverso – ammette il baby – in quanto Camplone anche in allenamento mi ha sempre e solo schierato come difensore esterno e quindi non ho l’occasione per andare a concludere, mentre invece la scorsa stagione, giocando a cinque, l’allenatore mi chiedeva di spingermi sino in fondo quando l’azione si sviluppava dalla parte opposta e questo mi permetteva di avere maggiori opportunità”.

Ma con il Perugia non cerca i gol… “Più che segnare – dice – mi piacerebbe poter offrire assist ai compagni ed è questo quello che desidero. Sabato sono stato contento di aver giocato dall’inizio, avendolo scoperto poco prima dell’inizio della gara, quando è stato Comotto a farmelo capire, in virtù del fatto che in settimana mi ero allenato bene. Ora vediamo…”.

La tappa di Perugia per un ritorno all’Atalanta… ”Devo ammettere che in estate quando il mio procuratore mi ha detto che c’era la possibilità di andare al Perugia non ci ho pensato nemmeno un attimo ed ho detto subito di sì – afferma – sia per la piazza ed anche per il blasone e le ambizioni. Devo dire che la scelta è stata giusta, in quanto mi trovo benissimo con l’ambiente, con i compagni e con i tifosi. Se penso ad un ritorno all’Atalanta per la prima squadra? Mi rendo conto che sono ancora troppo giovane…”.