Champions / Un solo tiro in porta, la Juventus si accontenta dello 0-0 sul campo del Club Brugge

Nessun gol tra Club Brugge e Juventus nel match valevole per il 7° e penultimo turno della Fase campionato di Champions League. Finisce 0-0.

Brutti 45' iniziali: un solo tiro per parte - Nella fredda notte di Bruges la Juventus va a caccia di punti importanti e approccia la sfida con l'idea di tenere la palla tra i piedi per la maggior parte del tempo. I belgi però sono guizzanti nell'andare a caccia di spazi e calciano in porta per primi, spaventando la Juve già al 2' con Jutgla. La squadra di Motta manovra a lungo ma senza sfondare ed anzi la sensazione di pericolosità vera, nel primo quarto di gara, la danno più le ripartenze dei padroni di casa. Fatte sfogare, il pallino del possesso torna in mano alla Juve, spesso però troppo lenta nel ritmo delle sue azioni. Quando arriva a calciare, come con Douglas Luiz al 35', lo fa senza eccessiva pericolosità. Un primo tempo decisamente poco vivo e emozionante termina inevitabilmente sul punteggio di 0-0.

Il secondo tempo propone il nulla in replica - Come nel primo tempo, è di nuovo Jutgla a far correre un brivido lungo la schiena della Juve: lo spagnolo conclude calciando largo un'azione pericolosissima avviata da un errore di Di Gregorio in impostazione. Al 52' è però la squadra di Motta ad avere il pallone per colpire: Mbangula inventa, Gonzalez però spreca clamorosamente da due passi. Avvicinandosi alla metà del secondo tempo, un po' come capitato già nella prima frazione, il ritmo delle azioni cala decisamente, sia da una parte che dall'altra. Il primo tiro nello specchio della porta arriva dopo 85 minuti ed è opera di Locatelli, che impegna Mignolet da fuori area. Il finale però, complice forse un po' di 'braccino', vede i belgi uscire in avanti, pur senza creare nuove minacce dalle parti di Di Gregorio. La partita finisce 0-0.