Bologna, difesa sotto attacco: il ds Sartori pensa all'ex Atalanta Okoli

Tra possibili partenze eccellenti e nuovi obiettivi, il Bologna rischia di dover ricostruire gran parte della sua linea difensiva. L’ultimo nome nella lista di Sartori e Di Vaio porta a Caleb Okoli, ex centrale dell’Atalanta, attualmente al Leicester. Classe 2001, Okoli piace per qualità fisiche e conoscenza del campionato italiano, elementi preziosi per una squadra chiamata a mantenere alto il rendimento anche nella prossima stagione europea.

BEUKEMA VERSO IL NAPOLI – La pressione crescente del Napoli su Sam Beukema sta infatti creando non pochi grattacapi ai rossoblù. Il difensore olandese ha già trovato l’accordo con gli azzurri e spinge forte per trasferirsi al Maradona, attratto dal palcoscenico della Champions League e dai consigli del commissario tecnico Oranje Ronald Koeman, che gli avrebbe indicato il Napoli come trampolino ideale per un salto di qualità anche a livello di nazionale.

LUCUMÍ NON BLINDATO – A complicare ulteriormente il quadro c’è la situazione di Jhon Lucumí. La clausola rescissoria da 28 milioni di euro scadrà il 10 luglio, ma il colombiano non sarà comunque considerato incedibile. Per allontanare le sirene di mercato, il Bologna sta valutando di offrirgli un rinnova con adeguamento, ma la sua permanenza resta tutt’altro che certa.

TUTTI I NOMI PER LA DIFESA – Oltre a Caleb Okoli, il Bologna tiene sotto stretta osservazione anche altri profili interessanti per rinforzare la retroguardia. In cima alla lista rimane Cesar Tarrega, centrale classe 2002 del Valencia valutato 20 milioni. Piacciono inoltre Castello Lukeba dell’Olympique Lione, Martin Vitik dello Sparta Praga, Thomas Kristensen dell’Udinese e Diego Coppola Ghilardi del Verona, quest’ultimo già nel giro della nazionale Under 21 italiana.

Il Bologna dunque si prepara a tutte le eventualità: Okoli potrebbe essere una soluzione immediata, ideale per riportare in Italia un talento che ha già mostrato di poter reggere ad alti livelli. Saranno giorni cruciali per capire se il mercato trasformerà la difesa di Thiago Motta o se il club riuscirà a resistere agli assalti delle big, confermandosi competitivo anche in vista degli impegni europei della prossima stagione.