Il Milan in testa alla classifica del calciomercato estivo, con una cessione importante come Tonali e l'arrivo fino ad oggi di ben 8 giocatori nuovi; le operazioni mirate dell'Inter, con Frattesi, Thuram, Bisseck, Cuadrado e le prossime ufficialità di Samardzic e Sommer. Le milanesi al momento sono le regine del mercato, dal momento che la Juventus è ferma a Weah e solo la Lazio delle due romane si sta svegliando con i primi colpi Kamada e Isaksen dopo la partenza di Milinkovic-Savic verso le gettonatissima Arabia. Il Napoli, da campione d'Italia, non sta facendo il mercato che ci si aspettava e dopo aver salutato Spalletti e Kim e accolto Rudi Garcia e Natan, ora bisognerà vedere come si ultimerà il mercato azzurro. E poi c'è l'Atalanta. La società nerazzurra si sta preparando nel migliore dei modi alle prossime 3 competizioni a cui parteciperà: Serie A, Coppa Italia e la ritrovata Europa League. Nuovo giocattolo, stesso padrone. L'ottava stagione del Gasp è infatti ormai alle porte e dopo tutti i passi avanti fatti in questi anni, potrebbe essere la stagione giusta per riportare a Bergamo un trofeo. 

Un'estate partita con i colpi funzionali come Kolasinac, arrivato dal Marsiglia a parametro zero dopo la scadenza del contratto con i francesi, e Bakker, arrivato dalla Bundesliga dopo i due anni a Leverkusen. Dopo la partenza lampo di Boga e la lunga trattativa che ha portato Hojlund a diventare il nuovo 9 del Manchester United, la Dea non si è fatta attendere e ha subito portato a Gasperini i sostituti. Dall'Almeria arriva El Bilal Touré dopo 21 match, 7 gol e 2 assist nella scorsa stagione, ma soprattutto torna in Italia Gianluca Scamacca. Beffa "da big" quella procurata agli altri nerazzurri milanesi, con un'entrata a gamba tesa nella trattativa tra il Biscione e gli Hammers per portare al Gewiss Stadium l'ex attaccante del Sassuolo. Una certezza, qualche scommessa e un oggetto misterioso che sta per mettere piede nel mondo Atalanta: si tratta di Charles De Ketelaere, in arrivo dalla Milano rossonera dopo una stagione partita a suon di paragoni e finita nell'anonimato più totale. La palla avvelenata dunque passa ancora una volta dalle mani del tecnico di Grugliasco, che dovrà riuscire a mettere in condizione il belga per riuscire a farlo sbocciare una volta per tutte, magari proprio dietro al duo Scamacca-Touré. Nuovi arrivi interessanti ma le conferme non sono da meno, con Scalvini pronto alla consacrazione definitiva, Lookman che cerca il rilancio dopo un finale di campionato in chiaroscuro e le altre certezze come Zappacosta e Koopmeiners (per ora). 

La Dea ha tutte le carte in regola per provare a riportare a Bergamo un trofeo che manca da 60 anni: l'ultima fu la Coppa Italia del 1963 contro il Torino. Quella sfiorata nel 2019 contro la Lazio dell' "uomo di coppe" Simone Inzaghi ancora turba i sonni tranquilli degli orobici, che dopo 4 anni potrebbero essere in grado di giocarsi le loro carte per poter riaprire la bacheca. L'Europa League è difficile ma non è impossibile come la Champions, dove comunque i nerazzurri hanno dimostrato di saperci stare benissimo nell'edizione del 2020. Parte dunque la caccia della Dea, che un vincitore della Conference lo ha appena accolto, ovvero Scamacca. Chissà che il centravanti non voglia riprovarci, questa volta da protagonista.

Sezione: Calciomercato / Data: Mar 08 agosto 2023 alle 07:15 / Fonte: sportitalia.com
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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