Sulemana è fatta! Ruggeri saluta Bergamo, ora fari puntati su Ahanor

L’Atalanta accende l’estate con una giornata di mercato da ricordare: Kamaldeen Sulemana arriva a Bergamo, Matteo Ruggeri si trasferisce all’Atletico Madrid, e il prossimo obiettivo si chiama Honest Ahanor. Operazioni che ridisegnano la rosa a disposizione di Ivan Juric e confermano le ambizioni nerazzurre per la prossima stagione.

RUGGERI AI SALUTI - Il trasferimento di Ruggeri a Madrid porta nelle casse bergamasche circa 20 milioni di euro, bonus compresi. Una plusvalenza di grande peso per la società dei Percassi, soprattutto se si considera che Ruggeri, cresciuto nel vivaio nerazzurro, non era più centrale nei piani tecnici dell’Atalanta. Per il giocatore si tratta di un’opportunità prestigiosa: Simeone punta forte su di lui, e Ruggeri potrà così misurarsi con la Liga e disputare la prossima Champions League.

SULEMANA, FINALMENTE NERAZZURRO - Dopo una lunga trattativa, Juric può finalmente sorridere: Kamaldeen Sulemana arriva dal Southampton per 17 milioni senza bonus, con gli inglesi che trattengono il 10% su un’eventuale futura rivendita. L’esterno offensivo ghanese, classe 2002, firma un quadriennale con opzione a circa 1,6 milioni più bonus. Sulemana era già stato allenato da Juric nella sua parentesi inglese, e l’allenatore croato lo ha fortemente richiesto per completare il suo attacco.

NUOVO OBIETTIVO: AHANOR - Con Ruggeri ceduto, l’Atalanta adesso spinge sull’acceleratore per Honest Ahanor, promettente terzino sinistro del Genoa, classe 2008. I nerazzurri hanno scelto di puntare sui giovani, e Ahanor rappresenta un investimento mirato per costruire il futuro della squadra bergamasca. La trattativa è in pieno svolgimento, ma filtra ottimismo per un’operazione che potrebbe presto chiudersi positivamente.

I NOMI PER LA FASCIA SINISTRA - Nel frattempo, sul fronte mancino - fa il punto La Gazzetta dello Sport -, Juric valuta attentamente il ritorno di Bakker dal Lille, senza escludere il veterano Zappacosta, che nella passata stagione ha dato garanzie di rendimento e affidabilità. Ahanor sarebbe un elemento in prospettiva, Bakker e Zappacosta rappresentano invece la sicurezza e l’esperienza necessarie a completare un reparto strategico per l’Atalanta.

La giornata chiave per l’Atalanta mette in evidenza una società che guarda con lungimiranza al futuro senza rinunciare a restare competitiva nel presente. Juric può iniziare la sua avventura con una rosa ambiziosa e di qualità, pronta a giocarsi le proprie carte in Italia e in Europa. Sulemana è il primo tassello: adesso la Dea punta a completare il mosaico con Ahanor, per una squadra giovane, solida e ricca di prospettiva.