Mikautadze, ecco il jolly offensivo che fa gola all'Atalanta: l'identikit del georgiano

In casa Atalanta continua la ricerca di soluzioni offensive dopo l'addio di Retegui e le incognite legate a Scamacca. Un nome che nelle ultime ore ha catturato l'attenzione della dirigenza bergamasca è quello di Georges Mikautadze, attaccante georgiano classe 2000 del Lione, reduce da un Europeo di alto livello e da una stagione brillante in Francia.

IDENTIKIT DEL TALENTO GEORGIANO - Cresciuto nelle giovanili del Saint-Priest prima di emergere con il Metz, Mikautadze ha confermato le sue qualità con 17 reti e 11 assist in tutte le competizioni nella stagione appena trascorsa con il Lione. Nonostante un breve periodo all’Ajax non positivo, il georgiano ha dimostrato di saper reagire e riprendersi rapidamente, mostrando doti da attaccante moderno e completo.

LA VERSATILITÀ COME ARMA IN PIÙ - Il punto forte del calciatore è senza dubbio la sua capacità di adattarsi a più ruoli: non soltanto punta centrale, ma anche seconda punta e persino trequartista esterno. Dotato di grande velocità e ottima visione di gioco, Mikautadze è in grado di fare la differenza non solo in fase di realizzazione, ma anche nel creare occasioni e assist per i compagni.

COME CAMBIEREBBE L’ATALANTA - Per Ivan Juric l'innesto di Mikautadze rappresenterebbe un'aggiunta preziosa al reparto avanzato nerazzurro, considerando la partenza di Retegui e il bisogno di trovare alternative a Scamacca. Nel consueto 3-4-2-1 di Juric, il georgiano potrebbe agire sia come prima punta dinamica, che come trequartista capace di svariare su tutto il fronte offensivo.

Non è esclusa neppure la possibilità di vederlo agire al fianco di Lookman o De Ketelaere in un attacco a due, con l'obiettivo di aggiungere rapidità e imprevedibilità alla manovra.

LA TRATTATIVA - La situazione finanziaria complicata del Lione potrebbe agevolare l'affare: la valutazione iniziale di circa 30 milioni potrebbe infatti subire un ribasso, aprendo uno spiraglio per l'Atalanta, pronta a fiutare l'affare e garantire a Juric una pedina offensiva di altissimo valore tecnico.