La Coppa Italia non è mai un semplice intermezzo, ma un banco di prova che va maneggiato con cura, specialmente quando il calendario si infittisce e l'infermeria presenta il conto. Il Genoa che sbarca a Bergamo per sfidare l'Atalanta è una squadra costretta a cambiare pelle, spinta dalla necessità di gestire le energie e dalla volontà di Daniele De Rossi di testare l'affidabilità delle "seconde linee" in un contesto di alto livello. Contro la corazzata di Raffaele Palladino, il tecnico ospite cerca risposte precise da chi finora ha avuto meno spazio, provando a trasformare l'emergenza numerica in un'opportunità per ridisegnare le gerarchie interne.

INFERMERIA AFFOLLATA - Le scelte di formazione sono in parte obbligate. Il Grifone arriva alla New Balance Arena senza alcune pedine fondamentali: non sarà della partita l'ex di turno Ruslan Malinovskyi, ancora ai box, così come mancheranno all'appello Sabelli e Cornet. A questa lista si aggiunge il forfait di Gronbaek, fermato da un affaticamento muscolare che sconsiglia rischi inutili in vista del campionato. De Rossi dovrà quindi fare di necessità virtù, ridisegnando l'assetto tattico.

LA FRECCIA NORTON-CUFFY - La buona notizia per i rossoblù è il rientro di Norton-Cuffy. L'esterno, assente per squalifica nell'ultimo turno contro il Verona, è pronto a riprendersi la fascia. Per l'Atalanta sarà un cliente scomodo da monitorare: la sua duttilità permette a De Rossi di schierarlo sia come esterno alto che sulla linea difensiva, garantendo spinta e fisicità. La gara di domani sarà un test importante per valutarne la tenuta e l'impatto contro un avversario di caratura superiore.

STAFFETTA TRA I PALI - La Coppa è tradizionalmente il territorio dei portieri di riserva e anche il Genoa non dovrebbe fare eccezione. È molto probabile che Leali tiri il fiato per lasciare i guantoni a Siegrist. Per l'estremo difensore svizzero si tratta di una chance ghiotta per mettersi in mostra in uno stadio prestigioso, provando a insidiare la titolarità del collega per il prosieguo della stagione.

GEOMETRIE RITROVATE - A centrocampo, la novità più attesa è il ritorno di Stanciu. Il rumeno, ormai pienamente recuperato dai problemi fisici, dovrebbe riprendere le chiavi della regia. La sua qualità nel palleggio e la visione di gioco saranno fondamentali per cercare di eludere il pressing asfissiante dei nerazzurri e innescare le ripartenze ospiti.

© Riproduzione riservata

Sezione: L'avversario / Data: Mer 03 dicembre 2025 alle 07:45
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
vedi letture
Print