L’esperienza di Joaquin Correa con il Botafogo non poteva partire in maniera più surreale. L’attaccante argentino, ex Inter, appena arrivato a Rio per disputare il Mondiale per Club, è stato al centro di una situazione decisamente imbarazzante durante la conferitissima conferenza stampa d’esordio.

IL CLAMOROSO SCAMBIO - Tutto nasce dalla domanda di un giornalista che, probabilmente poco informato, ha chiesto al neo giocatore carioca quali emozioni provasse al pensiero di affrontare subito in campo suo fratello Angel Correa, stella dell’Atletico Madrid. Un quesito tanto assurdo quanto incredibile, visto che i due non hanno alcun legame di parentela.

LA RISPOSTA DEL TUCU - Evidentemente incredulo, Joaquin ha replicato con una certa sorpresa: «Angel non è mio fratello». La situazione, già di per sé bizzarra, non si è però chiusa lì: il giornalista ha insistito, facendo notare all’attaccato che, dopotutto, avevano lo stesso cognome. «Lo so, ma davvero non siamo parenti», ha ripetuto un Correa ormai spiazzato, cercando di mantenere un minimo di compostezza.

UN INIZIO PARTICOLARE - Di certo, Correa non dimenticherà facilmente questa sua prima esperienza davanti ai microfoni brasiliani. Resta ora da capire se sul campo riuscirà a lasciarsi rapidamente alle spalle l’assurdo episodio, magari trasformando l’imbarazzo in motivazione nel Mondiale per Club, dove sfiderà proprio l’Atletico del "non fratello" Angel.

CHE SIA DI BUON AUSPICIO - Curioso, grottesco e sicuramente imbarazzante, l’equivoco della conferenza stampa potrebbe diventare un simpatico portafortuna per Joaquin, nella speranza che la sua avventura brasiliana riservi ben altri momenti da ricordare.

Sezione: Mondiale per club / Data: Dom 15 giugno 2025 alle 14:43
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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