GENOA-ATALANTA 2-2 (p.t. 1-1)
24’ Carbone (G), 34’ rig. Baldo (A), 70’ Cakolli (A), 91’ Romano (G)

E. ZANCHI, voto 6,5
Scollinato il decimo minuto, tiene in piedi la baracca con un volo plastico sul sinistro a giro di Gibertini destinato all'angolino. Sui due gol subiti, il diagonale di Carbone e la stoccata ravvicinata di Romano, può fare ben poco se non raccogliere la sfera in fondo al sacco. Sicurezza tra i pali, incolpevole sul resto. Reattivo.

GOBBO, voto 5,5
Pomeriggio di sofferenza sulla catena di destra. Nel secondo tempo Gibertini lo salta secco in slalom, creando i presupposti per il palo che grazia la Dea. Fatica a contenere le scorribande dei liguri e non riesce a dare il solito apporto in fase di costruzione. In affanno.

PARMIGGIANI, voto 5,5
Spostato a fare il braccetto, vive momenti di difficoltà nelle letture preventive. In occasione del vantaggio genoano, la combinazione avversaria lo taglia fuori, e nella ripresa si fa eludere troppo facilmente nell'azione del palo di Gibertini. Manca di quella solidità necessaria per blindare il risultato nel finale. Distratto.

MAFFESSOLI, voto 5,5
Rientra titolare ma non festeggia come vorrebbe. Sul gol dell'1-0 di Carbone la difesa si apre troppo e lui non riesce a chiudere la diagonale in tempo. Lotta con il fisico, ma la gestione degli ultimi minuti, che porta al pari beffa di Romano, vede tutto il reparto colpevolmente passivo. Arrugginito.

G. PERCASSI, voto 6
Uno dei più propositivi in avvio, cerca subito di innescare Cakolli e prova a spingere sulla fascia destra. Si spegne alla distanza, finendo inghiottito dal centrocampo genoano, ma la sua prima frazione è di sostanza e volontà. Volenteroso.

ARTESANI, voto 6
Si accende a fiammate. Alla mezzora si mette in proprio con una bella percussione palla al piede conclusa con un sinistro strozzato dai venti metri. Cerca di dare strappi alla manovra, anche se talvolta manca di continuità. Esce stremato nel finale. Elettrico.

dal 85’ GALAFASSI, SV

GERARD RUIZ, voto 6
Gara di ordine e geometria in mezzo al campo. Non ruba l'occhio con giocate spettacolari, ma cerca di cucire il gioco quando la squadra va sotto e deve risalire la corrente. Mantiene la posizione anche quando il Genoa alza il baricentro. Scolastico.

GASPARELLO, voto 5,5
Fatica a trovare i tempi giusti per l'inserimento. Cerca un filtrante per Cakolli non capito dal compagno e soffre il dinamismo della mediana rossoblù. Bosi decide di toglierlo dopo un'ora per cambiare inerzia alla gara. Opaco.

dal 61’ MENCARAGLIA, voto 6,5
Il suo ingresso è determinante. Pennella dalla destra il cross perfetto che Cakolli trasforma nel momentaneo 2-1. Porta vivacità e qualità sulla trequarti offensiva, dimostrando di essere un'arma preziosa a gara in corso. Ispirato.

ALIPRANDI, voto 5,5
Si vede poco e incide meno. Rimane ai margini della manovra offensiva, stretto nella morsa della difesa a tre del Genoa. Non riesce mai a saltare l'uomo o a creare superiorità numerica. Sostituzione inevitabile. Timido.

dal 61’ S. MOUISSE, voto 6
Entra con il piglio giusto, servendo un buon pallone a Baldo che l'attaccante non sfrutta a dovere. Dà frizzantezza all'attacco. Vivace.

CAKOLLI, voto 7
Un leone là davanti. Prima si vede murare una conclusione dalla difesa, poi partecipa all'azione che porta al rigore e infine trova il gol del sorpasso con una "zuccata" imperiosa su assist di Mencaraglia. Fa reparto, lotta e segna. Rapace.

dal 85’ MUNGARI, SV

BALDO, voto 7
Nona sinfonia stagionale. Dal dischetto è una sentenza: spiazza il portiere con una freddezza glaciale per l'1-1. Nel secondo tempo ha un'altra chance su invito di Mouisse ma non la capitalizza. Leader tecnico e carismatico, è sempre l'uomo più pericoloso. Cecchino.

ALL. BOSI, voto 6
La squadra ha carattere da vendere: va sotto, rischia di capitolare (palo di Gibertini), ma ha la forza di ribaltarla grazie anche ai cambi azzeccati (Mencaraglia su tutti). Tuttavia, la gestione del vantaggio nei minuti finali lascia l'amaro in bocca: subire il 2-2 al 91' su un'azione da corner denota un calo di concentrazione che costa due punti pesanti. Beffato.

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Sezione: Primavera 1 / Data: Dom 07 dicembre 2025 alle 01:45
Autore: Daniele Luongo
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