Daniel Maldini torna all’U-Power Stadium con una missione chiara e precisa: dimostrare finalmente che l’Atalanta ha fatto bene a puntare su di lui. Domenica pomeriggio, nello stadio che più di tutti gli ha permesso di mettere in luce le sue qualità, l’ex attaccante del Monza cerca il gol della svolta, quello che potrebbe finalmente accendere la sua avventura nerazzurra.

LA VOGLIA DI SBLOCCARSI - Arrivato a Bergamo lo scorso febbraio per colmare il vuoto lasciato dalla partenza di Zaniolo, Maldini finora ha deluso le  - aspettative, complice anche qualche guaio fisico di troppo. Zero reti in sette apparizioni con la Dea: numeri insufficienti per un talento che appena pochi mesi fa conquistava la convocazione in nazionale da Luciano Spalletti.

RICORDI FELICI A MONZA - L’ultimo acuto di Maldini risale al 18 gennaio scorso, con la maglia del Monza contro il Bologna - esamina L'Eco di Bergamo - : una rete che aveva messo in luce tutte le sue qualità tecniche, dal tocco elegante all’intuizione nel gioco d’attacco. Nelle sue 32 presenze con la maglia biancorossa, distribuite tra questa stagione e la precedente, Maldini ha segnato 7 gol e regalato 2 assist, mostrando quel talento che a Bergamo, finora, è rimasto nascosto.

UNA CHANCE DA NON SPRECARE - La trasferta a Monza rappresenta quindi un’occasione da sfraccare per il numero 70 nerazzurro. Maldini potrebbe sfruttare la conoscenza dell’ambiente brianzolo, la confidenza con il campo e l’emozione speciale della sfida da ex per ritrovarsi e guadagnarsi maggiore spazio nelle gerarchie di Gasperini, che fino a oggi lo ha sempre inserito soltanto a partita in corso.

PETAGNA, L'UNICO EX DISPONIBILE - Nelle file del Monza, invece, gli ex nerazzurri non mancano, anche se l'unico disponibile per mister Nesta sarà Andrea Petagna. L'attaccante classe '95 ha vissuto due stagioni importanti con Gasperini a Bergamo (2016-2018), mettendo a segno gol pesanti e continuando a segnare poi, da avversario, con le maglie di Spal, Napoli e Cagliari.

GLI ASSENTI DI LUSSO: PESSINA E GAGLIARDINI - Fuori causa invece due ex illustri: Matteo Pessina, oggi capitano dei brianzoli e bandiera atalantina fino al 2022, e Roberto Gagliardini, cresciuto proprio a Zingonia e passato poi all’Inter nella stagione 2016-17. Due assenze che pesano sulla squadra di Nesta, costretto a puntare tutto sull'orgoglio dell'ex Petagna.

A Monza, dunque, Maldini si gioca una fetta importante del proprio futuro atalantino. Gasperini aspetta un segnale forte dal suo talento finora inesploso: non c'è occasione migliore per riscattarsi che proprio nello stadio che lo ha visto sbocciare.

Sezione: Primo Piano / Data: Sab 03 maggio 2025 alle 11:30
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
vedi letture
Print