Il bomber ha traslocato sulla fascia. In un campionato dove si segna con il contagocce (all’11ª giornata sono solo 244 le reti, 57 in meno rispetto alla passata stagione), Riccardo Orsolini di gol ne ha già realizzati cinque. Più di autentici centravanti come Lautaro (4), Vlahovic (3) e Kean (2). Insieme all’interista Hakan Calhanoglu, un altro centrocampista travestito da goleador, è l’attuale capocannoniere di una Serie A che vede il suo Bologna reduce dal bel successo casalingo sul Napoli, quinto in classifica a soli tre punti dalle capolista Inter e Roma.

Un anno fa a guidare la classifica marcatori di questi tempi era un altro azzurro, Mateo Retegui, a quota 11 gol, con una media di un centro ogni novanta minuti: “Nelle ultime tre stagioni sono andato in doppia cifra - sottolinea Orsolini in conferenza stampa - e sono felice di questo score. Penso a me e alla mia squadra, i problemi del campionato non li so. Evidentemente le difese si sono rinforzate”. Più forte e più convinto dei suoi mezzi è anche l’Orso, ormai titolare inamovibile nel Bologna di Italiano e sempre più uomo squadra: “Ho un'età che mi permette di capire delle cose che prima non capivo. Maturando si comprendono tanti piccoli passaggi che prima trascuravo, così mi sto conquistando le cose che avevo lasciato un po' indietro. Con il club da 2-3 anni stiamo facendo un percorso importante che ha aiutato molti di noi a crescere. Ci divertiamo, Bologna è un'isola felice dove i ragazzi giovani si integrano benissimo”.

Sezione: Italia / Data: Mar 11 novembre 2025 alle 16:00
Autore: Daniele Luongo
vedi letture
Print