A Zingonia esplode la febbre scudetto: i tifosi della Dea ci credono davvero!

Domenica sera non sarà una partita qualsiasi. Atalanta-Inter è il grande bivio dello scudetto, e a Zingonia i tifosi hanno già vinto la loro partita più importante: quella della passione. Sabato pomeriggio, il centro sportivo è stato preso d'assalto da una folla nerazzurra entusiasta, convinta più che mai che questo sia l'anno giusto per riscrivere la storia.

IL CUORE DEI TIFOSI
Giovani, anziani, famiglie intere: tutti uniti da un'unica fede, quella nerazzurra - racconta e descrive stamane L'Eco di Bergamo -. Oltre mille cuori che battono insieme, uniti da una convinzione: questo Atalanta-Inter vale molto più di tre punti. «Noi ci crediamo davvero!», urlano i più caldi, un coro che riassume perfettamente il sentimento comune. E non è una frase fatta, perché stavolta i bergamaschi si sentono davvero vicini all’impresa.

UN AFFETTO TRAVOLGENTE
Tra bandiere al vento e cori incessanti, è stato impossibile non notare la felicità negli occhi di chi a Zingonia è venuto da ogni angolo della provincia. Famiglie intere hanno invaso l'area attorno al «Bortolotti», attendendo pazientemente l’apertura dei cancelli e salutando i propri beniamini come eroi pronti per una battaglia decisiva. Per qualcuno è una finale anticipata, per altri la conferma definitiva di un sogno impossibile che invece può diventare realtà.

LA SQUADRA RISPONDE
La squadra ha raccolto l'abbraccio dei suoi tifosi e lo ha restituito con calore. Gasperini ha regalato sorrisi e gesti affettuosi, accolto da un boato quando è apparso sul campo. Insieme al tecnico, i protagonisti più attesi come Retegui e Lookman hanno ricambiato l’affetto ricevuto con palloni lanciati al pubblico e una promessa silenziosa: «Domani in campo daremo tutto». Non sono mancati momenti speciali, come quello vissuto dal presidente Percassi e dal figlio Luca, coinvolti direttamente dai cori dei tifosi e da una raffica di selfie e autografi.

UN ENTUSIASMO CHE VA OLTRE IL CALCIO
Persino alcuni volti noti hanno voluto esserci. Daniele Belotti e l'attore Giorgio Marchesi si sono mescolati alla folla, portando testimonianza diretta della passione atalantina. Per tutti, tifosi e personaggi noti, il messaggio è lo stesso: «È il momento di scrivere la storia».

L’Atalanta di Gasperini domani avrà un alleato in più: una città intera che ci crede. E lo scudetto, adesso, sembra davvero dietro l’angolo.