Il Monza non segna più, non vince più, e ormai vede da vicino la retrocessione. Una squadra in crisi profonda che sembra l'avversario perfetto per un'Atalanta decisa a blindare il terzo posto. Ma guai a rilassarsi troppo presto: proprio i rivali apparentemente innocui possono riservare le sorprese più amare.

CRISI SENZA FINE - I numeri della squadra guidata da Alessandro Nesta sono impietosi: quattro sconfitte consecutive ad aprile e appena un gol segnato. L’unico lampo offensivo porta la firma di Dany Mota, ininfluente però nel derby perso con il Como. Da allora il Monza non ha più trovato la porta avversaria, inanellando prestazioni opache contro Venezia, Napoli e Juventus.

ATALANTA ALL'ASSALTO DEL TERZO POSTO - In casa nerazzurra l'occasione è di quelle ghiotte: affrontare un avversario ferito e in difficoltà permette alla squadra di Gasperini di puntare decisa verso la Champions League. Tre punti da conquistare senza esitazioni, che potrebbero risultare determinanti per blindare la terza piazza in classifica, obiettivo dichiarato di questa fase finale della stagione.

OCCHIO ALL'EFFETTO DISPERAZIONE - Ma attenzione, perché sottovalutare il Monza potrebbe rivelarsi un errore grave. La storia recente insegna che squadre con nulla da perdere spesso diventano imprevedibili e pericolose. Proprio nel momento della disperazione, chiunque può trasformarsi in una mina vagante, capace di rovinare i piani anche della formazione più attrezzata.

IL DRAMMA OFFENSIVO DEL MONZA - Se da un lato i problemi offensivi del Monza sono evidenti, dall’altro rappresentano un motivo di pressione psicologica per la formazione brianzola. Nesta dovrà trovare motivazioni profonde per evitare di salutare anticipatamente la Serie A, cercando un'impresa che sembra ormai fuori portata. Eppure proprio qui risiede il pericolo per la Dea: non concedere nemmeno un centimetro all'orgoglio ferito dei biancorossi sarà essenziale.

UNA LEZIONE DA NON DIMENTICARE - La partita contro il Monza non è dunque solo una sfida da vincere sul campo, ma anche una prova di maturità per l'Atalanta. Servirà concentrazione assoluta e cinismo sotto porta, evitando cali di tensione o eccessi di sicurezza. Solo così la squadra bergamasca potrà realmente capitalizzare la crisi altrui e avvicinarsi all'obiettivo stagionale.

L’Atalanta ha davanti un'opportunità da non fallire, ma servirà massima attenzione. Perché il calcio, lo sappiamo bene, spesso premia chi ha fame e disperazione più di chi ha tecnica e talento. A Monza bisognerà evitare brutte sorprese, mantenendo lo sguardo fisso verso l'obiettivo Champions.

Sezione: Zingonia / Data: Ven 02 maggio 2025 alle 07:15
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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