Non c'è tempo per leccarsi le ferite in casa Genoa. La sconfitta interna contro l'Inter, la prima della gestione De Rossi, è già storia: il mirino è puntato dritto verso la sfida di domenica contro l'Atalanta. Una gara che si preannuncia cruciale e che rappresenta la seconda tappa di un tour de force conclusivo di questo 2025 ad alto coefficiente di difficoltà. A preoccupare il tecnico rossoblù, però, non è solo il valore dell'avversario, ma una situazione clinica che impone riflessioni e scelte obbligate in vista dell'incrocio con l'ex Raffaele Palladino.

TRITTICO TERRIBILE - Il calendario non fa sconti. Dopo aver incrociato le armi con i nerazzurri di Milano, il Genoa si appresta ad ospitare quelli di Bergamo, per poi chiudere l'anno solare il 29 dicembre con la trasferta più emozionante per Daniele De Rossi: il ritorno all'Olimpico contro la sua Roma. Prima dell'amarcord capitolino, però, c'è da affrontare la Dea. Sarà una settimana decisiva per capire chi potrà salire sulla barca e chi invece dovrà alzare bandiera bianca, con lo staff medico chiamato agli straordinari per recuperare pedine fondamentali.

ANSIA OSTIGARD - Il rebus principale riguarda la difesa. Sotto la lente d'ingrandimento c'è Leo Ostigard: il centrale norvegese, peraltro in diffida e quindi a rischio squalifica, ha saltato precauzionalmente il match contro l'Inter per un fastidio al polpaccio. La speranza di De Rossi è di riaverlo abile e arruolabile per domenica, ma la cautela regna sovrana. Situazione simile per Hugo Cuenca, fermato da un risentimento all'adduttore destro: anche per lui i prossimi allenamenti saranno il verdetto definitivo.

TEGOLA MESSIAS - Le notizie peggiori arrivano però dall'attacco e dalla porta. Junior Messias è nuovamente costretto ai box: una beffa, considerando che lo stesso De Rossi alla vigilia aveva dichiarato che «in questa settimana si è allenato benissimo». Invece, una distrazione al soleo sinistro lo ha messo fuori causa contro l'Inter e rischia di tenerlo fuori anche contro l'Atalanta. Piove sul bagnato anche tra i pali (delle riserve), con Siegrist che ha riportato la frattura di un dito. L'Atalanta troverà un Grifone ferito e incerottato, ma proprio per questo da non sottovalutare.

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Sezione: L'avversario / Data: Mar 16 dicembre 2025 alle 15:44
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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