Il Tirreno, quotidiano toscano, riporta un'interessante notizia che racconta la vita dei calciatori fuori dal campo. Protagonisti, nella circostanza, il difensore nerazzurro Matteo Contini, l'ex nerazzurro Domenico Morfeo e Massimo Maccarone. La sigaretta elettronica non è solo un business dilagante e una moda planetaria. Da qualche tempo è diventato una buona prospettiva di lavoro per ex calciatori o calciatori in attività che si mettono in società per programmarsi un’attività remunerativa una volta appese le scarpette al chiodo. È il caso di Domenico Morfeo - ex campione di Fiorentina, Inter, Parma ed altre squadre di serie A - l'empolese Massimo Maccarone e Matteo Contini, attualmente in forza all'Atalanta. I tre calciatori si sono messi in società e stanno aprendo una serie di punti vendita dell'azienda Ovale, che vanta già oltre un milione di svaporatori in tutta Italia, trecento negozi aperti con oltre mille posti di lavoro creati in poco più di un anno. 

Ma perché proprio dei calciatori impegnati in questo settore? Domenico Morfeo ci spiega che l'abbinamento sport-salute è senz'altro una delle motivazioni, ma la molla principale è proprio il tipo di business. 'Confidiamo che la sigaretta elettronica non sia solo una moda del momento - dice Morfeo - ma che diventi, come in parte è già successo, un modo diverso, più salutare di fumare. Con la crisi attuale, oltre alla salute fisica, ci guadagna indubbiamente anche quella del portafoglio visto l'enorme risparmio'. Morfeo, che è il vero deus ex machina dell'azienda, ci confida un'anteprima. 'Oltre ad avere in programma l'apertura di altri negozi in Italia, in questo mese apriremo un punto vendita a Madrid con una società che stiamo fondando insieme a Fabio Cannavaro'. 'Siamo contenti di quello che vendiamo - conclude l'ex calciatore -. Non proponiamo sottomarche, ma prodotti interamente italiani. Oltretutto i nostro è stato il primo marchio di sigarette elettroniche nato in Italia'.

Sezione: Rassegna Stampa / Data: Gio 11 aprile 2013 alle 08:00 / Fonte: Il Tirreno
Autore: TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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