Direzione di gara che fila liscia per gran parte del match, salvo accendersi negli episodi decisivi all'inizio e alla fine della contesa. Ecco l'analisi dei due momenti che hanno fatto discutere (o tremare) la New Balance Arena secondo La Gazzetta dello Sport

AVVIO, NIENTE RIGORE – Pronti via e al 6' del primo tempo si accende subito la sfida nella sfida. Marco Palestra entra in area dalla destra con una giocata d'alta scuola, un tunnel che lascia sul posto Ederson. Il brasiliano, però, non molla e rientra sull'avversario usando il fisico per riconquistare la sfera. Proteste timide, ma la decisione del direttore di gara è corretta: il contatto è vigoroso ma regolare, il centrocampista recupera il pallone senza commettere infrazione. Non c'è fallo.

IL BRIVIDO NEL RECUPERO – L'episodio che decide le sorti dei tre punti arriva però in pieno extra-time, al minuto 93. Zito Luvumbo trova la zampata che vale il 2-2, gelando lo stadio. L'esultanza del Cagliari viene però strozzata quasi subito: viene segnalata la posizione di fuorigioco di Michael Folorunsho, autore dell'allungo decisivo in area prima della conclusione del compagno. Chiamata ineccepibile che cancella il pareggio e blinda la vittoria nerazzurra.

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Sezione: Serie A / Data: Dom 14 dicembre 2025 alle 07:45
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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