Atalanta U23, stop interno con il Giugliano: si ferma a sei la striscia positiva dei nerazzurri

ATALANTA U23-GIUGLIANO 0-1
46' Pardo (G)

CARAVAGGIO - Finisce con una sconfitta amara la corsa dell’Atalanta U23, battuta 1-0 dal Giugliano allo stadio di Caravaggio nella 13ª giornata del Girone C di Serie C. A decidere il match è stato il gol di Prado al 46’, arrivato in apertura di secondo tempo, che ha premiato la maggiore concretezza dei campani e interrotto la striscia di sei risultati utili consecutivi (cinque vittorie e un pareggio) della formazione di Salvatore Bocchetti, reduce da un periodo di crescita costante tra campionato e Coppa Italia.

PARTENZA DIFFICILE – Il primo tempo è stato avaro di emozioni, con l’Atalanta imprecisa e poco lucida, e un Giugliano più aggressivo e determinato. Gli ospiti si sono resi pericolosi con Baldé e La Vardera, mentre la Dea ha sprecato due ghiotte occasioni con Levak e Misitano, entrambe neutralizzate da un attento Bolletta. Al 41’ il Giugliano aveva trovato il gol con Baldé, ma la rete è stata annullata per fuorigioco.

PRADO COLPISCE SUBITO – In avvio di ripresa, la gara si è sbloccata: Prado, ex Gelbison, ha raccolto un assist preciso di Prezioso, controllando e battendo Vismara con un sinistro potente. Il vantaggio ha cambiato l’inerzia del match: l’Atalanta ha provato a reagire con i nuovi ingressi di Cortinovis, Panada e Simonetto, ma senza riuscire a scardinare l’ordinata retroguardia campana.

NERAZZURRI SPUNTATI – L’occasione migliore per la Dea è arrivata al 68’ con Levak, che di testa da posizione favorevole ha fallito il pareggio. Nel finale, Camara e Vavassori hanno provato a dare vivacità, ma la squadra di Capuano ha gestito con esperienza, chiudendo ogni varco e portando a casa tre punti pesanti in chiave salvezza.

STRISCIA INTERROTTA – Con questo ko, l’Atalanta U23 interrompe un cammino positivo che durava da sei partite, comprendente il pareggio con il Foggia e le vittorie contro Cosenza, Trapani, Picerno, Alcione Milano (in Coppa Italia Serie C) e Audace Cerignola. Un passo falso che non cancella la crescita mostrata nelle ultime settimane, ma che riporta i nerazzurri sulla terra in vista del prossimo impegno, dove servirà ritrovare cattiveria e precisione sotto porta per restare agganciati alla zona playoff.