La prima sconfitta dopo una lunga serie positiva ferma la corsa dell’Atalanta Under 23, battuta 1-0 dal Giugliano a Caravaggio. Una gara stregata per i nerazzurri, padroni del campo ma incapaci di concretizzare le numerose occasioni create. Al termine della partita, Salvatore Bocchetti analizza la prestazione dei suoi con equilibrio e determinazione ai microfoni ufficiali del club, sottolineando l’atteggiamento del gruppo e la necessità di ripartire subito. Ecco quanto evidenziato da TuttoAtalanta.com

Mister Bocchetti, quanto pesa questa sconfitta e quali sono le sue sensazioni a caldo?
«Sicuramente non è mai piacevole perdere, soprattutto davanti ai nostri tifosi. C’è grande dispiacere perché avevamo in mano la partita e il pallino del gioco, ma non siamo riusciti a concretizzare le occasioni che abbiamo creato. È una sconfitta che brucia, anche perché i ragazzi hanno dato tutto. Questo però ci deve servire da lezione per le prossime gare, che saranno molto impegnative.»

La squadra veniva da un ruolino di marca positivo tra campionato e Coppa. È stata semplicemente una giornata storta?
«Sì, può capitare la partita in cui il pallone non vuole entrare, nonostante tutto l’impegno. Abbiamo provato in ogni modo, creato tanto, ma non siamo riusciti a trovare il gol. È frustrante, ma non dobbiamo farci condizionare: guardiamo avanti e prepariamoci subito al prossimo impegno. La stagione è lunga e ci sarà modo di rifarci.»

Come si lavora, dopo una sconfitta così, con un gruppo giovane che vive molto di entusiasmo e risultati?
«La prima cosa è analizzare gli errori, perché quando si perde bisogna capire dove si può migliorare. Poi serve continuare a lavorare con ancora più intensità. L’aspetto positivo è che i miei ragazzi si allenano sempre in maniera impeccabile, con grande dedizione. Sono certo che reagiranno: dobbiamo solo trasformare questa delusione in energia per ripartire più forti di prima.»

Sul piano del gioco si è comunque vista un’Atalanta propositiva, aggressiva e ordinata. Cosa le lascia di buono questa partita?
«Mi tengo la prestazione, perché la squadra ha mantenuto ritmo, intensità e ha costruito tanto. È mancata la precisione nell’ultimo passaggio e sotto porta, ma l’atteggiamento è stato giusto. Quando giochi con questa mentalità, i risultati alla lunga arrivano. Ripartiamo da qui.»

Quindi la ricetta è chiara: lavoro e fiducia.
«Esatto. Non servono stravolgimenti, ma continuità nel lavoro quotidiano. Dobbiamo restare uniti, consapevoli del percorso che stiamo facendo. Siamo una squadra giovane, con margini enormi di crescita. Sono sicuro che già dalla prossima partita ci toglieremo delle belle soddisfazioni. Non ho nulla da rimproverare ai ragazzi: hanno dato tutto. Ci è mancato solo il gol, ma se continuiamo a giocare così, le vittorie torneranno presto. L’importante è non perdere la nostra identità e la voglia di crescere insieme.»

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Sezione: Under 23 / Data: Sab 08 novembre 2025 alle 19:37
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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