Luigi Milan lascia un'eredità duratura nel calcio italiano. La sua scomparsa è un momento per riflettere sul suo contributo significativo allo sport e sulle memorie che ha lasciato ai tifosi di Fiorentina e Atalanta.

UNA CARRIERA DISTINTA - Luigi Milan, nato a Mirano nel 1937, si è distinto come centrocampista nel calcio italiano. Dopo aver iniziato la sua carriera con Venezia e Udinese, Milan ha raggiunto il successo con la Fiorentina, vincendo la Coppa Italia e la Coppa delle Coppe nel 1960/61, e diventando capocannoniere.

SEI ANNI MEMORABILI ALL'ATALANTA - Milan ha trascorso sei stagioni significative all'Atalanta, dal 1963 al 1969. In questo periodo, ha giocato 131 partite e segnato 10 gol, diventando un punto di riferimento per il club nerazzurro.

RITIRO E RUOLI SUCCESSIVI - Dopo aver lasciato l'Atalanta, Milan ha concluso la sua carriera da giocatore tra i dilettanti, per poi dedicarsi ad altri ruoli nel calcio, incluso quello di allenatore, osservatore e responsabile del vivaio nella Fiorentina.

TRIBUTO DELL'ATALANTA - In occasione della scomparsa di Milan, l'Atalanta renderà omaggio alla sua eredità giocando con il lutto al braccio. Questo gesto simbolico - riferisce L'Eco di Bergamo - avrà luogo nella partita contro il Milan, rendendo l'evento ancora più significativo.

Sezione: Altre news / Data: Sab 09 dicembre 2023 alle 08:00
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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