In un'intervista esclusiva a TMW, Gianluca Petrachi ha discusso del calcio italiano e del suo stato di crisi dopo il mancato accesso al Mondiale per la seconda volta consecutiva. Ha sottolineato l'importanza dei settori giovanili e come l'Atalanta sia un esempio positivo in questo ambito.

Petrachi ha affermato: "Il problema nasce dai settori giovanili, che lavorano solo per il risultato e non per fare crescere i ragazzi. Se si danno pochi euro agli allenatori che hanno il compito di formare i talenti del futuro, diventa tutto più complicato. Poi ci mancano le strutture. Se andiamo in Olanda o in Belgio, fanno lavori per il settore giovanile che qui ce lo sogniamo. Poi oggi, quando ci si trova davanti a un bimbo che salta l'uomo, l'allenatore gli dice 'scarica' perché pensa al risultato.

Ma cosa importa se vinci il campionato Primavera e poi i calciatori non fanno carriera? Io vengo da un settore giovanile dove mi lasciavano la possibilità di sbagliare. Se oggi uno tenta la giocata, l'allenatore dice 'scarica, gioca semplice'. Questo 'gioca semplice' ha rotto le scatole. Gli istruttori sono sottopagati, quello bravo a certe cifre basse non ci viene. Le società dovrebbero investire più sui settori giovanili così da far uscire i calciatori. Un settore giovanile che deve essere d'esempio è l'Atalanta che continua a sfornare talenti".

Sezione: Giovanili / Data: Gio 06 aprile 2023 alle 15:10
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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