A Catania è stata una notte di quelle che lasciano un segno. L’Italia Under 19 supera la Polonia 1-0, chiude al primo posto il girone di qualificazione e stacca il pass per l’Elite Round. Ma il timbro più luminoso è quello di un ragazzo dell’Atalanta: Javison Idele, match-winner di una partita che, per peso specifico e maturità mostrata, vale molto più di un semplice gol giovanile.

IDELE, UN LEADER IN MINIATURA – Il difensore della Dea non è nuovo a prestazioni di spessore, ma ciò che ha fatto al “Massimino” racconta qualcosa in più della sua crescita. È stato ordinato in marcatura, pulito in gestione, dominante nei duelli. E soprattutto decisivo quando più contava: al 67’, su una delle prime vere imbucate della ripresa, è lui a trovare la giocata che ribalta la serata e manda l’Italia al turno successivo. Un gesto tecnico preciso, un movimento da attaccante aggiunto, un istinto che raramente appartiene a un centrale difensivo.
Per l’Atalanta Under 23 è una conferma straordinaria: Idele non è più soltanto una promessa, ma un prospetto che sta entrando in una dimensione superiore, fatta di personalità, forza mentale e impatto nelle gare decisive.

LA PARTITA – Bollini aveva chiesto coraggio e intensità. Ha avuto entrambe. L’Italia ha sofferto quando serviva, ha mantenuto compattezza contro una Polonia fisica e organizzata, poi ha colpito con la freddezza delle grandi squadre. Idele ha aperto la strada, il gruppo l’ha difesa fino all’ultimo minuto con una maturità sorprendente per ragazzi di questa età.
Una vittoria che vale doppio, perché si prende il girone scavalcando proprio la Polonia e dimostra quanto questo gruppo sappia competere anche in contesti più complessi.

ELITE ROUND – Con questo successo gli Azzurrini entrano nell’élite europea della categoria. Le 28 qualificate verranno ora divise in sette gironi da quattro squadre, tutti in formula all’italiana. Solo chi finirà primo andrà alla fase finale. Una salita ripida, ma l’Italia ci arriva con entusiasmo, identità e un giocatore in più: la versione migliore di Idele.

L’Italia si qualifica, Bollini raccoglie i frutti del lavoro e l’Atalanta gode nel vedere uno dei suoi giovani più interessanti illuminare la scena internazionale. Idele cresce, convince e soprattutto decide. Un segnale forte, di quelli che a Zingonia sanno riconoscere facilmente: quando un difensore segna partite del genere, il futuro non è più una promessa. È un progetto che sta già prendendo forma.

IL TABELLINO 

ITALIA-POLONIA 1-0
67' Idele

ITALIA (4-3-3):
Nunziante; Nardin, Natali, Maffessoli, Leandri; Liberali (84' Castiello), Sala, Mantini; Idele, Mosconi (55' Cacciamani), Iddrissou (84' Coletta).
A disp. Vannucchi, Cerpelletti, Ciardi, Cocchi, Di Nunzio, Verde.
All. Alberto Bollini.

POLONIA (3-5-2):
Jelen; Synos, Monka, Ede; Zbog, Sarapata, Wojciechowski, Bzdyl, Ksiazek; Mazurek, Jakobczyk.

NOTE: ammoniti Ede e Mazurek (P); Leandri, Mantini e Coletta (I)

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Sezione: Italia / Data: Mar 18 novembre 2025 alle 20:15
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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