Viktor Kovalenko potrebbe non indossare ufficialmente la maglia della Dea, dopo che fu preso a gennaio con sei mesi d'anticipo. Il centrocampista ucraino, visionato attentamente da Gasperini a Zingonia nella seconda parte di stagione, secondo quanto appreso da rumors provenienti da Zingonia, non ha particolarmente colpito il tecnico Gian Piero Gasperini. Il giovane talento avrebbe, inoltre, riscontrato delle difficoltà anche nei duri allenamenti che il tecnico di Grugliasco impone generalmente alla squadra nerazzurra.

LE NECESSITA' - La Dea cerca in mezzo al campo figure che possano alternarsi a de Roon e Freuler e il fatto che il club nerazzurro sia disposta a spendere cifre importanti in quel reparto, significa che probabilmente Kovalenko in quella parte del campo non ha fortemente e pienamente convinto la Dea. Sicuramente in una posizione più avanzata c'è altro che abbondanza sulla trequarti, ecco perchè senz'altro l'allenatore nerazzurro che non ama particolarmente rose lunghe e reparti troppo affollati, possa pensare di sacrificare l'ucraino in uscita. 

PLUSVALENZA - Se dovesse partire, sarà per l'Atalanta comunque una forte plusvalenza, considerando che è stato praticamente strappato (quasi) a zero dallo Shakhtar Donetsk, perchè in scadenza col club ucraino al 30 giugno 2021. I soldi di una sua cessione sarebbero subito investiti per il mercato in difesa e a centrocampo della Dea. Una cessione tra gli 8-9 milioni concretizzerebbe comunque una mossa di mercato che ha visto l'Atalanta arrivare prima su un giocatore in scadenza e già richiesto anche da altri club in Europa.

Sezione: Calciomercato / Data: Gio 17 giugno 2021 alle 07:44
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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