Troppe spese e incacassi dimezzati: perché Inter e Milan non vogliono ristrutturare San Siro

Problema stadio per le milanesi. Già in passato Inter e Milan hanno valutato l'ipotesi, poi per il momento sembra tramontata, di poter costruire uno stadio di proprietà dove disputare gli incontri casalinghi pensionando di fatto il vecchio "Meazza". Negli ultimi giorni invece sembra prendere corpo la possibilità non di un restyling dell'attuale impianto ma quello di costruirne uno nuovo in un'area adiacente. Ovvero utilizzare sempre il quartiere di San Siro ma con un impianto nuovo adeguato ad ospitare incontri di caratura internazionale.

Troppe spese

L'edizione odierna della Gazzetta dello Sport ha analizzato la situazione mettendo sul piatto della bilancia le motivazioni per cui i club non sarebbero intenzionati a ristrutturare l'attuale stadio. Innanzitutto non sarebbe conveniente dal punto di vista della spesa e successivamente, dato da non sottovalutare, andrebbe a toccare la capienza dello stadio.

Cali al botteghino

Il rischio è che, come sta accadendo a Firenze o come è accaduto a Bergamo, quando si va a ristrutturare uno stadio si va a ridurre drasticamente la capienza. Questo sarebbe una nota dolente per i due club che insieme viaggiano ad una media di 70-75 mila spettatori. Sarebbe quindi una riduzione importante dal punto di vista dell'incasso che nella scorsa stagione si è attestato per nerazzurri e rossoneri sugli 80 milioni di euro.