L'addio di Gian Piero Gasperini ha aperto ufficialmente un nuovo capitolo nella storia dell'Atalanta. In queste ore, la dirigenza nerazzurra sta valutando attentamente diversi profili di allenatori per esperienza, stile di gioco, filosofia tattica e capacità di gestire il gruppo. Sotto la lente d'osservazione come possibile successore del Gasp sulla panchina della Dea pro e contro ecco Stefano Pioli.

Stefano Pioli è un allenatore dalla filosofia differente rispetto al pressing feroce e all’aggressione alta che hanno contraddistinto i nove anni di Gasperini a Bergamo. La sua candidatura per la panchina dell’Atalanta rappresenterebbe un cambio di passo verso un calcio più pragmatico, equilibrato, ma non privo di coraggio e intensità.

La sua esperienza con squadre di vertice come Lazio, Inter e soprattutto Milan, con cui ha conquistato lo Scudetto 2021-22, potrebbe essere l'elemento chiave per gestire un gruppo ambizioso e pronto per la ribalta europea, soprattutto in Champions League. Rispetto agli altri nomi in lizza, Pioli offre infatti solidità difensiva e grande attenzione tattica, unite a una capacità di variare soluzioni in corsa e adattarsi rapidamente agli avversari.

Dal punto di vista tattico, Pioli non è certamente un "gasperiniano" puro, ma presenta comunque alcune affinità importanti: anche lui ama l'intensità, il pressing ragionato e le transizioni veloci, pur preferendo un approccio più bilanciato e meno estremizzato. Conosce bene le pressioni di un grande club e sa lavorare efficacemente con giovani talenti, aspetto fondamentale nella filosofia della Dea.

Tuttavia, l'approdo di Pioli a Bergamo imporrebbe alla squadra un necessario periodo di adattamento, dato che la rosa nerazzurra è stata costruita attorno al calcio di Gasperini. Il tecnico emiliano dovrebbe intervenire con cura per adattare le risorse disponibili al suo sistema, evitando di snaturare troppo le caratteristiche che hanno reso unica l'Atalanta in questi anni.

Scegliere Pioli significherebbe investire su esperienza, equilibrio e flessibilità tattica, mantenendo comunque alte le ambizioni europee e dando continuità nella gestione del gruppo. Una soluzione interessante per guardare avanti, con una nuova filosofia, ma senza dimenticare le radici profonde costruite negli anni da Gasperini.

Sezione: Calciomercato / Data: Lun 02 giugno 2025 alle 06:45
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
vedi letture
Print