Rivoluzione Juve: Giuntoli lascia subito, futuro incerto

Si chiude in anticipo e in maniera sorprendente l'avventura di Cristiano Giuntoli alla Juventus. Il dirigente ex Napoli non è più il Managing Director Football dei bianconeri dopo che, nelle ultime ore, è stata ufficializzata la risoluzione consensuale del contratto. Una separazione che arriva mentre la società, con l'ingresso del nuovo direttore generale Damien Comolli, ha chiarito definitivamente il cambio di rotta, spostando altrove il centro del proprio progetto sportivo.

UN ANNO SULLE MONTAGNE RUSSE - Per Giuntoli è stata una stagione tutt'altro che semplice. Scelto dalla Juventus per rilanciare il club con scelte forti e coraggiose, il dirigente aveva prima puntato su Thiago Motta come allenatore, salvo poi doverlo esonerare in un momento cruciale. A quel punto la scelta era caduta su Igor Tudor, tecnico chiamato adesso a giocarsi il futuro nel Mondiale per Club. Una stagione tormentata, dunque, con molte tensioni interne e poche certezze.

CHE FUTURO PER GIUNTOLI? - Di sicuro per Giuntoli, uno dei dirigenti più apprezzati sul mercato nazionale ed europeo, non mancheranno offerte. Top club e realtà ambiziose stanno già sondando il terreno, ma resta da capire soprattutto cosa voglia lui, dopo un'annata impegnativa e ricca di pressione. La scelta potrebbe cadere su un progetto stimolante, ma non è da escludere nemmeno un breve periodo di pausa.

BILANCIO BIANCONERO AGRODOLCE - Sul piano sportivo, la Juventus chiude una stagione dai contorni paradossali. Quarto posto in Serie A, con 18 vittorie, ben 16 pareggi e appena 4 sconfitte: lo stesso numero di ko del Napoli campione d’Italia e meno dell’Inter seconda. Numeri positivi ma contrastanti: la squadra ha segnato 58 reti, una in meno dei partenopei, ma la difesa è risultata più vulnerabile con 35 gol subiti, otto in più della formazione di Conte e gli stessi dei nerazzurri.

NUOVA ERA COMOLLI - Adesso, con Comolli e Chiellini al timone, si apre ufficialmente un nuovo ciclo per la Juve. Il futuro di Tudor dipenderà dai risultati nel Mondiale per Club, ma intanto il club bianconero ha lanciato un chiaro messaggio: rivoluzione totale, non si guarda più indietro.

Cristiano Giuntoli, intanto, lascia Torino. Per la Juve è già tempo di guardare avanti.