Non c’è pace per Luciano Spalletti. Alla vigilia della delicatissima trasferta di Oslo contro la Norvegia (domani sera) e della sfida di lunedì prossimo con la Moldavia, il CT perde anche Moise Kean. L’attaccante della Fiorentina ha accusato ieri un problema muscolare alla coscia destra durante l’allenamento a Coverciano, ed è stato costretto a lasciare immediatamente il ritiro azzurro. Nelle prossime ore sarà sottoposto ad esami approfonditi presso lo staff medico viola.

RETEGUI SI PREPARA - Con Kean fuori dai giochi, la scelta di Spalletti per guidare l’attacco azzurro nella fondamentale partita di qualificazione mondiale è obbligata: spazio a Mateo Retegui. L’italo-argentino del Genoa guiderà il reparto offensivo, supportato da un duo di trequartisti tra cui Giacomo Raspadori appare nettamente favorito su Riccardo Orsolini.

NUOVO ASSETTO TATTICO - La sessione tattica contro la Fiorentina U18 ha svelato le intenzioni di Spalletti: l’Italia affronterà la Norvegia con un 3-4-2-1 inedito. Una scelta tattica che prevede l'avanzamento di un centrocampista come incursore avanzato al fianco di uno tra Raspadori o Orsolini, dietro all'unica punta Retegui.

TEST IN DIFESA - Interessanti indicazioni giungono anche dal reparto arretrato. Spalletti ha provato ieri diverse soluzioni, alternando Federico Gatti e Alessandro Bastoni come braccetti laterali della difesa a tre. In mezzo, a giocarsi una maglia sono Diego Coppola e Daniele Rugani, quest'ultimo convocato in extremis dopo la rinuncia di Acerbi.

LE DUE FORMAZIONI TESTATE - Due le squadre provate dal CT contro i giovani viola. Nella prima, oltre a Retegui, spazio a Barella e Frattesi a sostegno della fase offensiva, con Cambiaso e Udogie sugli esterni. Nella seconda formazione, Tonali ha agito avanzato vicino a Orsolini, con Dimarco e Zappacosta esterni. Kean, prima dello stop, aveva ricoperto la posizione di centravanti.

ORA SERVE CORAGGIO - Con l’infortunio di Kean e una qualificazione al Mondiale che passa inevitabilmente per un risultato positivo a Oslo, l’Italia deve serrare le fila e ritrovare compattezza. A Spalletti il compito di far scoccare la scintilla in un gruppo che, nonostante le assenze, ha ancora talento da vendere. Sarà una notte di fuoco e l’Italia non può permettersi altri passi falsi.

Sezione: Italia / Data: Gio 05 giugno 2025 alle 12:23
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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