Ademola Lookman e l'Inter sono più vicini, ma non ancora abbastanza. La seconda offerta nerazzurro milanese, pur rialzata a 42 milioni più 3 di bonus, non soddisfa l’Atalanta che mantiene ferma la richiesta iniziale di 50 milioni. L’amministratore delegato dei bergamaschi, Luca Percassi, ribadisce il concetto: «Nessuna pressione, decidiamo noi».

LA POSIZIONE DEL CLUB - Dopo la partenza di Mateo Retegui, la società bergamasca non ha alcuna necessità di svendere il proprio talento offensivo. Lookman, esploso nella notte magica di Dublino, oggi ha una valutazione molto superiore rispetto a dodici mesi fa. «L’offerta è arrivata, ma non ci soddisfa pienamente», fanno trapelare dalla dirigenza atalantina. L’intenzione è chiara: nessuno "sconto" significativo, la fumata bianca potrebbe arrivare soltanto con un rilancio intorno ai 47-48 milioni.

LE PAROLE DI PERCASSI - «Non è un mistero che Ademola voglia cambiare aria», spiega Luca Percassi. «Per noi non è una sorpresa: avevamo già messo in conto di cedere un giocatore importante, coerentemente con la nostra filosofia aziendale di una grande uscita all’anno. Però la valutazione e i tempi delle operazioni li decidiamo noi, senza pressioni dall’esterno».

L’AMICIZIA NON BASTA - Nonostante l’ottimo rapporto personale e professionale con Beppe Marotta, direttore generale interista, Percassi è inflessibile sulla strategia: «Siamo sereni, valuteremo con calma l’offerta dell’Inter che resta comunque il primo club ad aver avanzato una proposta concreta. Al momento però non è ancora sufficiente per chiudere».

IL PRECEDENTE KOOPMEINERS - L’Atalanta vuole evitare di rivivere il caso Koopmeiners della scorsa estate. L’intenzione della dirigenza nerazzurra è quella di non cedere il proprio gioiello a cifre inferiori a quanto richiesto ufficialmente. Lookman partirà soltanto davanti a un’offerta impossibile da rifiutare.

L'Inter è avvisata: per arrivare a Lookman serve un ulteriore sforzo economico, altrimenti l’Atalanta è pronta a trattenere il nigeriano a Bergamo, forte di una posizione solida e senza obblighi di cessione. La trattativa entra nella fase più calda, ma la sensazione è che la distanza da colmare sia ancora significativa.

Sezione: Primo Piano / Data: Mer 30 luglio 2025 alle 14:28
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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