Criscitiello: "Lookman-Inter, errori clamorosi di Marotta. L'Atalanta può alzare ancora il prezzo"

Quella che sembrava una trattativa destinata a concludersi rapidamente si è trasformata in un intricato gioco delle parti tra Atalanta e Inter. La cessione di Ademola Lookman, data quasi per scontata fino a pochi giorni fa, rischia adesso di arenarsi definitivamente, complici errori strategici e tensioni inattese tra le due dirigenze.

OFFERTA INSUFFICIENTE – L'Inter, forte dell'accordo già raggiunto col giocatore e i suoi agenti, ha presentato un'offerta formale da 42 milioni più 3 di bonus. Una cifra considerevole, ma ancora lontana dai 50 milioni fissati inizialmente dall'Atalanta. Luca Percassi, AD della Dea, non ha gradito affatto la mossa del club meneghino, e secondo Michele Criscitiello di Sportitalia il prezzo potrebbe addirittura aumentare proprio a causa di questo malumore.

GLI ERRORI DELL'INTER – Criscitiello ha criticato duramente la strategia adottata da Marotta e Ausilio: «Conoscendo bene l'Atalanta, è stato un errore enorme parlare prima con Lookman e gli agenti, senza coinvolgere il club bergamasco. Non si possono proporre giocatori altrui come se fossero già sul mercato, men che meno a 30 milioni, una follia pura. È stato un autogol clamoroso». Una gestione superficiale che potrebbe costare caro all’Inter.

TENSIONI IN CRESCITA – La tensione tra le parti è palpabile. Le parole di Marotta, che durante la presentazione di Chivu ha apertamente discusso del giocatore, non sono state affatto apprezzate da Percassi e dalla dirigenza bergamasca. Non si esclude dunque una risposta forte dell’Atalanta, pronta a far lievitare ulteriormente la richiesta per l'attaccante nigeriano fino a 53-55 milioni di euro. Uno scenario che complicherebbe non poco i piani nerazzurri.

PRECEDENTI DA NON DIMENTICARE – Non sarebbe la prima volta che la Dea adotta questa linea dura. L'anno scorso, la trattativa per Koopmeiners si concluse soltanto quando l'acquirente raggiunse esattamente la cifra iniziale richiesta dai bergamaschi: 60 milioni di euro. La storia, dunque, potrebbe ripetersi.

L’Inter rischia di pagare caro gli errori commessi fin qui. Il rischio, adesso, non è soltanto di perdere Lookman, ma di trovarsi davanti un muro economico difficile da scalare. Bergamo, intanto, fa muro e detta le sue condizioni: niente sconti, soltanto chiarezza.