Roma, Gasperini ha chiesto Kossounou e Lucumì

È ufficialmente iniziata l'era Gian Piero Gasperini alla Roma, anche se per l’annuncio ufficiale servirà ancora qualche giorno. L'ex tecnico dell’Atalanta è arrivato nella Capitale, approfittando del matrimonio del suo pupillo Gianluca Scamacca per iniziare a prendere le misure con il nuovo ambiente. In un incontro discreto ma significativo, ha subito delineato le basi operative della sua avventura romanista insieme a Claudio Ranieri, uomo di fiducia del club giallorosso.

INCONTRO STRATEGICO – Gasperini, ieri mattina, è arrivato nella Capitale - descrive La Gazzetta dello Sport - e si è immediatamente sistemato in un albergo vicino all’imbocco autostradale per l'aeroporto di Fiumicino. Nonostante alcune voci abbiano riportato la sua presenza a Trigoria, la società ha prontamente smentito questa circostanza, sottolineando come ogni incontro ufficiale sia da rimandare alla definitiva risoluzione del contratto che lega ancora Gasp all’Atalanta fino al 2026. L'appuntamento principale, però, è stato proprio con Ranieri: un vertice fondamentale per definire strategie, priorità e valutazioni tecniche.

STAFF E PREPARATORI – Tra i punti cruciali discussi dai due tecnici c’è stato lo staff che accompagnerà Gasperini in questa sua nuova esperienza. Confermatissimo Tullio Gritti, storico vice del tecnico piemontese, a cui potrebbe aggiungersi Mimmo Borrelli, il preparatore atletico simbolo della straordinaria crescita fisica dell'Atalanta negli ultimi anni. Possibile anche l’integrazione con alcune figure già presenti nello staff di Ranieri, in particolare Simone Farelli, uomo chiave nello sviluppo del portiere Svilar.

LE MOSSE DI MERCATO – Con Ranieri, Gasperini ha già affrontato le prime valutazioni su una rosa da affinare secondo i suoi principi tattici. Al centro delle discussioni ci sono nomi in bilico come Lorenzo Pellegrini, Leandro Paredes e Artem Dovbyk, giocatori di valore indiscusso ma dalle caratteristiche non perfettamente aderenti al calcio intenso e verticale richiesto dal nuovo tecnico. Da valutare attentamente anche i ritorni dai prestiti: Marash Kumbulla avrà una chance in ritiro, mentre Mario Hermoso sembra destinato all’addio per ragioni tecniche ed economiche.

DIFESA E ATTACCO – Gasperini ha già fatto chiarezza sulle prime esigenze di mercato: in difesa, piacciono molto Leonardo Balerdi del Marsiglia, il colombiano Lucumì del Bologna (in scadenza tra un anno e quindi trattabile) e Kossounou, che Gasp conosce già bene dall'Atalanta. In attacco, invece, non è detto che Abraham rimanga nonostante il tecnico piemontese avesse già manifestato interesse nei suoi confronti qualche anno fa. I profili sotto osservazione per l’attacco includono Lorenzo Lucca, Nikola Krstovic, ma soprattutto l'americano Josh Sargent del Norwich e Woltemade dello Stoccarda, nonostante quest’ultimo sia valutato almeno 40 milioni.

La Roma di Gasperini è partita dunque in anticipo, con un piano ben definito: equilibrio, intensità e giocatori funzionali alla sua filosofia calcistica. Ora manca solo l’annuncio ufficiale, atteso nei prossimi giorni, per aprire davvero un capitolo tutto nuovo della storia giallorossa.