La nostalgia della panchina e un pizzico di amarezza per quella decisione presa forse troppo in fretta. Roberto Mancini torna a parlare pubblicamente dopo aver lasciato la guida della Nazionale e non nasconde qualche rimpianto. Ma l’ex ct non evita di rispondere anche al caso del momento: la polemica tra Francesco Acerbi e Luciano Spalletti.

LA RISPOSTA SU ACERBI - Il caso Acerbi continua a tenere banco nel mondo azzurro. Dopo la rottura con Spalletti e il clamoroso rifiutato alla convocazione, il difensore dell’Inter ha ricevuto un "like" eloquente da Roberto Mancini. Interrogato sull’argomento, l’ex tecnico della Nazionale si è limitato a una risposta secca: «Credo che in questo momento ci siano questioni più serie su cui concentrarsi».

IL RIMPIANTO DI MANCINI - A Rimini, invitato a tenere una lezione durante l’evento "The Coach Experience", Mancini si lascia andare a una confessione inattesa: «Mi manca tantissimo la panchina, stare fuori non è facile. Ho fatto un errore a lasciare la guida dell’Italia, me ne sono pentito». Parole - scrive Gazzetta.it - che segnano un ripensamento evidente sulla sua scelta di chiudere anticipatamente la sua esperienza da commissario tecnico.

UNO SGUARDO AL FUTURO - Il tecnico jesino, tuttavia, lascia aperta una porta sul suo futuro immediato: «Il calcio è imprevedibile, non posso escludere nulla. Vedremo nelle prossime settimane se arriverà una nuova occasione». Intanto osserva da lontano l’Italia di Spalletti, augurando una buona partenza nelle qualificazioni mondiali contro Norvegia e Moldova.

Mancini torna così al centro del dibattito, non più per la sua Italia, ma per la voglia dichiarata di tornare protagonista in panchina. E quella nostalgia azzurra potrebbe presto trasformarsi in un nuovo inizio altrove.

Sezione: Italia / Data: Ven 06 giugno 2025 alle 15:42
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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