Un "problemino" fisico che non spaventa e una determinazione da grande capitano. Giovanni Di Lorenzo prende per mano la Nazionale alla vigilia di una sfida cruciale per le qualificazioni al prossimo Mondiale, ribadendo l'urgenza di riportare l'Italia sul palcoscenico internazionale dopo due clamorose assenze consecutive.

CONDIZIONI FISICHE - Nonostante qualche allenamento differenziato, Di Lorenzo non fa drammi. "È circa un mese che convivo con un fastidio – spiega – oggi farò ancora un po’ di lavoro a parte, ma venerdì contro la Norvegia ci sarò. La situazione è sotto controllo e non mi impedirà di essere in campo".

LA CHIAVE DI OSLO - Il match contro i norvegesi è considerato un passaggio chiave. "Non serve che il mister ce lo dica, siamo perfettamente consapevoli dell'importanza di questa partita. Dobbiamo fare risultato pieno, perché un pareggio sposterebbe solo la pressione sulla prossima gara. Giocheremo per vincere, è l’unico obiettivo che ci poniamo".

ATTENTI A HAALAND - Inevitabile parlare di Erling Haaland, stella indiscussa della Norvegia: "Haaland è un pericolo enorme, ma noi dobbiamo contrastarlo con una grande prova di squadra. Tenere palla e limitare i loro punti di forza con il nostro gioco sarà la strategia giusta. Non dimentichiamoci che abbiamo Donnarumma in porta, uno dei migliori portieri al mondo. Ci sentiamo sicuri con lui alle spalle".

LA VOGLIA DI MONDIALE - Il capitano azzurro sente fortissima la necessità di qualificarsi al Mondiale, un traguardo personale e collettivo: "Per me e per molti compagni sarebbe la prima volta. Non possiamo permettere che l’Italia fallisca questo appuntamento per la terza volta di fila. Vogliamo regalare questa emozione ai nostri tifosi e soprattutto ai bambini che non hanno ancora visto l’Italia giocare una Coppa del Mondo".

LA LEZIONE DEL NAPOLI - Dalla vittoria dello Scudetto Di Lorenzo trae una lezione fondamentale: "Questo titolo è arrivato con sofferenza e determinazione, caratteristiche che vorrei portare anche in Nazionale. Non dobbiamo mai mollare, restare compatti e mantenere sempre il controllo della partita, come abbiamo fatto quest’anno a Napoli. Credo che questa mentalità possa fare la differenza anche qui".

SULLA PERMANENZA DI CONTE - Di Lorenzo non nasconde la sua felicità per il rinnovo di Conte con il Napoli: "Non ho mai avuto dubbi sulla sua permanenza, al di là delle voci che circolavano. Tutti siamo entusiasti del suo lavoro, ha portato una mentalità vincente che ci accompagnerà anche nella prossima stagione".

Le parole di Di Lorenzo tracciano un percorso chiaro per l’Italia: testa alta, carattere e unità di intenti. Oslo è già una finale e il messaggio del capitano azzurro è chiaro: venerdì non sarà ammesso alcun errore.

Sezione: Italia / Data: Mar 03 giugno 2025 alle 21:40
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
vedi letture
Print