Guardando solo le statistiche, difficilmente si direbbe che Monza-Atalanta sia terminata con un pesante 4-0 in favore degli ospiti. Eppure il calcio non è fatto soltanto di numeri, ma di concretezza, qualità negli ultimi metri e capacità di sfruttare al meglio le occasioni. Tutte caratteristiche che oggi l'Atalanta ha dimostrato di possedere in misura nettamente superiore rispetto ai padroni di casa.

Possesso equilibrato, risultato squilibrato - I dati del possesso palla vedono addirittura il Monza avanti con il 52% contro il 48% dei nerazzurri. Un equilibrio che si riflette anche nel numero di passaggi effettuati: 488 dai brianzoli contro i 455 degli uomini di Gasperini. La precisione nel palleggio è simile per entrambe (86% Monza, 85% Atalanta). Ma quando si passa a valutare la pericolosità, il quadro cambia radicalmente.

Più tiri, meno precisioni: la differenza è tutta qui - Nonostante il Monza abbia calciato più volte nello specchio della porta (7 tiri contro 5), è stata proprio l'Atalanta a segnare quattro reti, mostrando una precisione chirurgica sotto porta e una maggiore qualità nelle conclusioni. I nerazzurri hanno totalizzato 15 tiri complessivi, solo due in più rispetto al Monza, ma la differenza l'ha fatta l’efficacia realizzativa.

Difesa solida e cinismo in attacco - Gli uomini di Nesta hanno provato a mettere pressione agli avversari soprattutto nel primo tempo, con Birindelli e Akpa Akpro tra i più pericolosi, ma hanno trovato di fronte un Carnesecchi in giornata di grazia. Dall'altra parte, l'Atalanta ha capitalizzato praticamente ogni opportunità concessa dai brianzoli: la doppietta di De Ketelaere nel primo tempo ha indirizzato subito il match, mentre nella ripresa Lookman e Brescianini hanno arrotondato il risultato finale.

Angoli e disciplina: Atalanta superiore - Anche il dato sui calci d'angolo (7 per l'Atalanta contro 3 per il Monza) conferma la capacità dei bergamaschi di proporsi con continuità in zona offensiva. Infine, dal punto di vista disciplinare, partita piuttosto corretta con pochi falli (10 Atalanta, 9 Monza) e cartellini (2 gialli nerazzurri, 1 per i brianzoli).

La vittoria dell'Atalanta per 4-0 testimonia come nel calcio, più che i numeri puri, contino qualità e concretezza. Il Monza saluta matematicamente la Serie A, mentre la Dea vola verso la Champions League con grande autorevolezza.

Sezione: I numeri / Data: Dom 04 maggio 2025 alle 17:30
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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