Francia-Italia 1-3, le pagelle - Quanto è mancato Tonali in Germania. Ricci da veterano

Le pagelle della Francia (a cura di Paolo Lora Lamia)

Maignan 6 - Tra i pochi che si salvano. Ha poco da rimproverarsi sui tre gol subiti, tenendo anche a galla i suoi nella ripresa con un miracolo su colpo di testa di Frattesi.

Clauss 4,5 - Scelta decisamente poco azzeccata di Deschamps. Nel primo tempo si perde Frattesi quando centra la traversa ed è impotente sul triangolo vincente tra Tonali e Dimarco che porta all'1-1. Ripresa altrettanto sofferta, nel corso della quale non chiude bene su Udogie nell'azione dell'1-3. Dal 77' Koundé sv.

Konaté 5,5 - Il centrale del Liverpool conferma quanto di buono sta facendo vedere in Premier, sbagliando poco o nulla soprattutto nella prima frazione di gioco per poi soffrire di più dopo.

Saliba 5 - Gara dai due volti per lui, che cala vistosamente dopo l'intervallo. In particolare, si fa bere da Raspadori quando chiude il match.

Theo Hernandez 5,5 - Quando ne ha l'occasione spinge e accompagna l'azione, non risultando però in una delle sue serate più ispirate.

Fofana 5 - Serata da dimenticare per il nuovo acquisto del Milan, che di fatto dà il là all'azione italiana che ribalta il match con il gol di Frattesi. Dal 58' Kone 5,5 - Con lui in campo, non migliorano di molto le cose in mediana. Duro in molti interventi.

Kanté 5,5 - Prova lontana dagli standard con cui ha abituato nel corso della sua carriera. Nella ripresa, fino a quando resta in campo, non migliora. Dal 77' Zaire-Emery sv.

Olise 6 - Il nuovo acquisto del Bayern fa capire perché i bavaresi abbiano deciso di puntare su di lui, essendo spesso - soprattutto nei primi 20 minuti - nel vivo dell'azione. Dal 58' Dembélé 5 - Dovrebbe dare una scossa all'attacco transalpino, ma si mette in mostra più che altro in negativo per gli errori negli ultimi metri.

Griezmann 5,5 -Viene annunciato sul fronte sinistro dell'attacco, ma gioca più che altro centrale. In avvio soffoca sul nascere Ricci in impostazione, ma per il resto fatica ad emergere. Dal 77' Thuram sv.

Barcola 6,5 - Il migliore dei suoi. Sblocca il match dopo 14 secondi, rubando palla a Di Lorenzo e risultando glaciale davanti a Donnarumma. Pericoloso anche altre volte, ma nel secondo tempo cala come il resto della squadra.

Mbappé 5,5 - Gioca da riferimento avanzato per poi svariare, partendo spesso da sinistra. Un pericolo abbastanza costante, più con i suoi inserimenti in area che non a livello di effettive occasioni.

Didier Deschamps 5 - L'inizio non poteva essere dei migliori, solo quello. Per il resto, tanta presunzione e incapacità di contrapporsi all'orgogliosa reazione italiana.

Le pagelle dell'Italia (a cura di Raimondo De Magistris)

Donnarumma 6 - Subisce subito un gol su cui non ha colpe, poi paradossalmente è tra i meno coinvolti nella partita.

Di Lorenzo 5 - Pronti via e si addormenta sul retropassaggio di Cambiaso permettendo a Barcola di sbloccarla dopo 14 minuti. Come contro Nico Williams, sembra dover crollare sotto le giocate del calciatore del PSG: bravi i compagni a tirarlo fuori dalle sabbie mobili, ma la sua prestazione resta insufficiente.

Bastoni 7.5 - La serata è di quelle belle complicate, il compito è durissimo: fermare Mbappè. Una prova superata a pieni voti.

Calafiori 7 - Al Parco dei Principi conferma le buone impressioni destate in Germania. Difende con personalità e quando c'è da costruire gira con intelligenza in mezzo al campo per non dare punti di riferimento. Dal 71esimo Buongiorno 6 - La Francia nel finale prende d'assalto l'area di Donnarumma e lui si comporta bene.

Cambiaso 6.5 - Da un suo campo di gioco nasce il gol del pareggio. Dura passare contro Theo Hernandez, ma in compenso limita il francese in fase di spinta.

Frattesi 7.5 - Sfiora il pareggio dopo sette minuti, si riscatta a inizio ripresa con la rete del sorpasso. Cinque gol nelle 15 partite della gestione Spalletti, da un anno a questa parte è il vero bomber di questa Nazionale. Dal 62esimo Udogie 6.5 - Entra molto bene in un ruolo che non è il suo: dà sostanza alla mediana nel momento di maggiore difficoltà, poi fornisce l'assist del definitivo 1-3.

Ricci 7.5 - Alla sua prima dal primo minuto con questa maglia disputa un'ottima partita. Di buona fisicità, di ottima intelligenza. Da veterano.

Tonali 8 - E' mancato e non poco all'ultimo Europeo. Ha passo internazionale, ha il carisma che serve in questi grandi palcoscenici. Parte un po' in sordina, ma poi prende confidenza col ritmo partita e a quel punto è ovunque: assist delizioso per Dimarco in occasione del gol del pareggio. Nella ripresa spadroneggia palla al piede.

Dimarco 7.5 - Il gol con cui rimette in equilibrio il match è da futbol bailado, un tiro al volo dopo un colpo di tacco di Tonali su cui nulla può Maignan. Dall'80esimo Brescianini s.v.

Pellegrini 6 - Scelta a sorpresa di Spalletti per dare più densità a centrocampo, il 10 dell'Italia ha dato un buon supporto in fase di contenimento senza, però, fare la differenza quando c'era da inventare. Quando sale la velocità di gioco, difficilmente riesce a essere preciso nelle sue giocate. Dal 46esimo Raspadori 7.5 - Entra e dopo una manciata di minuti è grande protagonista del gol del sorpasso orchestrando una ripartenza letale per la difesa transalpina. Poi realizza la rete del definitivo 1-3: ottimo impatto con la partita.

Retegui 7 - Prestazione di grande umiltà e sacrificio, si lancia nel pressing anche quando è isolato. Soprattutto nel primo tempo ha pochi palloni a disposizione ma li gestisce bene. Nella ripresa è più nel vivo del gioco: suo l'assist per il gol di Frattesi. Dall'80esimo Kean s.v.

Luciano Spalletti 7.5 - Il bagno di umiltà è servito. La difesa a tre, le idee chiare, un atteggiamento più sereno e meno da 'rompiscatole' sono tutti dettagli che hanno fatto la differenza. Ha creato un nuovo gruppo che stasera gli ha subito dato le risposte che voleva. Anzi, è andato anche oltre: esemplare la cattiveria agonistica con cui nella ripresa la squadra azzurra ha difeso il risultato.