Non basta il talento, serve anche il sacrificio. Questa è sempre stata la filosofia calcistica di Gian Piero Gasperini, nuovo allenatore della Roma, che ora dovrà gestire un rebus intrigante: come inserire Paulo Dybala, genio offensivo ma lontano dagli standard atletici richiesti, nella sua idea di calcio?

VACANZE E RECUPERO - In questi giorni Dybala è lontano dai campi, impegnato in un viaggio oltreoceano negli Stati Uniti per recuperare pienamente dall'intervento subito lo scorso marzo al tendine semitendinoso della gamba sinistra. Prima New York, poi un po’ di relax tra Florida e Bahamas, per ricaricare le energie e rientrare a Roma nelle migliori condizioni possibili. L'obiettivo è chiaro: essere pronto già dalle prime uscite stagionali, o almeno a settembre, per affrontare al meglio una stagione delicata.

COME IL PAPU - Gasperini, intanto, studia il modo migliore per valorizzare il suo fuoriclasse argentino, tenendo conto delle caratteristiche fisiche e atletiche non proprio gasperiniane - scrive La Gazzetta dello Sport -. L’idea che sta prendendo corpo a Trigoria è quella di un utilizzo simile a quello riservato a Papu Gomez nelle ultime stagioni all'Atalanta: un ingresso a gara in corso, un ruolo da risolutore capace di cambiare la partita sfruttando l'affaticamento degli avversari e la qualità tecnica superiore. Un Gomez 2.0, insomma, con meno corsa ma più classe.

L’INTENSITÀ DI GASP - Non sarà facile per Dybala adattarsi immediatamente ai carichi di lavoro richiesti dal nuovo tecnico. La metodologia di Gasperini è nota per la sua intensità e per l'attenzione quasi maniacale alla preparazione atletica. È normale che alcuni giocatori impieghino tempo ad abituarsi al ritmo imposto dall'ex tecnico della Dea. Proprio per questo motivo, la Roma inizialmente potrebbe utilizzare la Joya con parsimonia, puntando più sulla qualità che sulla quantità, soprattutto nelle prime settimane.

UN RUOLO DA PROTAGONISTA? - Ma il futuro non è scritto. Se Dybala dovesse trovare rapidamente la forma migliore e adattarsi al lavoro del tecnico piemontese, allora lo scenario potrebbe cambiare radicalmente. A quel punto, Gasperini potrebbe anche rivedere i suoi piani iniziali e affidargli un ruolo più centrale e costante, trasformando l’argentino da risorsa part-time a protagonista assoluto del suo progetto tecnico.

Tutto dipenderà dalla tenuta fisica della Joya e dalla sua capacità di calarsi nelle idee dell’allenatore. Il talento non è in discussione, la compatibilità tattica sì: Roma aspetta con ansia di scoprire se quella tra Gasperini e Dybala sarà una semplice convivenza o una storia di successo.

La sfida è intrigante. L’esito, tutto da scoprire.

Sezione: Le Altre di A / Data: Lun 02 giugno 2025 alle 09:00
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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