Sembrava l’occasione perfetta per tornare a vestire l’azzurro, stavolta come Commissario Tecnico, ma Stefano Pioli ha già preso una decisione chiara: niente Nazionale, il futuro è a Firenze. Il tecnico parmense, corteggiato informalmente dalla FIGC dopo l’addio ufficiale di Luciano Spalletti, ha ribadito con fermezza di voler mantenere gli accordi presi con la Fiorentina, che da settimane lavora per liberarlo dai sauditi dell’Al Nassr e riportarlo sulla panchina viola.

RITORNO A FIRENZE - Pioli ha già dato il suo assenso alla proposta della società toscana: un triennale da circa 3 milioni di euro netti a stagione. Una scelta di cuore e di testa, perché il ritorno a Firenze rappresenta una sfida stimolante, oltre che una promessa mantenuta verso il club che lo ha fortemente rivoluto dopo il successo milanista.

GATTUSO IN POLE - Con la decisione definitiva di Pioli, la FIGC deve accelerare per individuare il successore di Spalletti. La candidatura di Gennaro Gattuso è ormai diventata la principale, anche se ancora non è stata formalizzata una proposta ufficiale. Gravina, presidente federale, sta riflettendo attentamente sulla figura dell’ex centrocampista, legato visceralmente ai colori azzurri: 73 presenze e un titolo mondiale vinto da giocatore rappresentano una garanzia di esperienza e carisma.

TEMPO DI DECISIONI - La Federcalcio deve agire rapidamente per trovare una soluzione definitiva e avviare il nuovo ciclo azzurro. L'addio di Spalletti impone una scelta forte, capace di rilanciare il progetto Italia in vista dei prossimi impegni internazionali, e Gattuso sembra avere tutte le carte in regola per convincere dirigenti e tifosi.

Sezione: Le Altre di A / Data: Mar 10 giugno 2025 alle 16:12
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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