Cinquanta punti di differenza in classifica si sentono eccome, soprattutto quando in campo c'è un'Atalanta a caccia della Champions e un Monza ormai da tempo destinato alla retrocessione. Eppure, nonostante il 4-0 finale che ha consegnato definitivamente la Serie B ai brianzoli, non tutto è stato semplice per Gasperini. Ci hanno pensato due protagonisti ritrovati, De Ketelaere e Lookman, ad evitare brutte sorprese.

DE KETELAERE SI RISVEGLIA - Ventitré minuti di classe purissima per ricordare a tutti perché Paolo Maldini al Milan aveva puntato forte su di lui, portandolo in Italia. Charles De Ketelaere ha finalmente rispolverato tutto il suo talento: prima aprendo le danze con un gol spettacolare, lasciando impietrito Pereira, poi approfittando di un errore difensivo per raddoppiare e chiudere i giochi già nella prima mezz'ora. Una doppietta che spezza un digiuno lungo 16 partite, mettendo definitivamente a tacere le critiche.

LOOKMAN E LA SPALLATA DECISIVA - Il colpo definitivo alle residue speranze di rimonta monzesi arriva al secondo minuto della ripresa. Lookman, quasi assente nel primo tempo, si fa trovare pronto sul prezioso assist di testa di Retegui, battendo Pizzignacco sul suo palo e firmando il 3-0. Il nigeriano torna così al gol dopo sei gare, portandosi a quota 14 reti in campionato, una più della scorsa stagione. È il gol che manda il Monza all'inferno della Serie B e avvicina ulteriormente i nerazzurri alla Champions.

IL MONZA, TANTO ORGOGLIO MA ZERO GOL - La squadra di Nesta saluta la massima serie dopo una stagione travagliata. Ancora una volta, nonostante il coraggio e un insospettabile predominio nel possesso palla, manca la concretezza sotto porta. Carnesecchi deve fare gli straordinari su Akpa Akpro e Forson, ma il Monza non riesce nemmeno a segnare il gol della bandiera. La decima partita senza reti del 2025 racconta il dramma sportivo di una squadra che meritava forse qualcosa in più.

GASP, VITTORIA CON BRIVIDO - Se il risultato non lascia dubbi - scrive La Gazzetta dello Sport -, Gasperini non può comunque dormire sonni tranquilli: la difesa, già in emergenza, perderà anche Hien contro la Roma a causa del cartellino giallo rimediato. Djimsiti, già diffidato, viene sostituito precauzionalmente dopo i primi 45 minuti.  - Una gestione delle forze necessaria in vista della prossima, delicata sfida all'Olimpico.

UN ATTACCO RITROVATO (E RETEGUI ASPETTA) - Nel giorno in cui ci si aspettava un gol di Retegui, che cerca disperatamente il record assoluto di reti in Serie A, a brillare sono i suoi compagni di reparto. L'italo-argentino rimane a quota 24 reti stagionali, al pari di Pippo Inzaghi, ma offre due assist  - decisivi. È un attacco, quello nerazzurro, tornato finalmente al completo: Lookman ritrova la porta, De Ketelaere si ritrova se stesso, e la Dea può sognare davvero.

IL RECORD EUROPEO E LA CHAMPIONS NEL MIRINO - L'Atalanta, con la dodicesima vittoria esterna, eguaglia il record europeo del Barcellona. Sono 39 punti raccolti fuori casa: numeri straordinari che danno l'esatta misura del percorso fatto finora. La Champions ora è sempre più vicina, distante appena tre giornate. Roma, Genoa e Parma sulla strada della Dea: ostacoli da superare per coronare una stagione da incorniciare.

Si dice che nel calcio contino soprattutto i numeri. Ma per Gasperini e la sua Dea, contano ancora di più il cuore e la fame. E con queste premesse, Bergamo può continuare a sognare in grande.

Sezione: Rassegna Stampa / Data: Lun 05 maggio 2025 alle 07:44
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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