L'ex capitano della Dea, "Papu" Gomez ha rivelato il suo entusiasmo nel tornare a giocare in Italia in una lunga intervista rilasciata a La Gazzetta dello Sport. "La decisione di tornare è stata unanime tra la mia famiglia. Avevo paura di restare senza una squadra fino a gennaio. Avevo diverse proposte, ma trasferire la mia famiglia sarebbe stato complicato. Qui, mi sento a casa."

L'INCONTRO CON GALLIANI - Riguardo alla sua interazione con Galliani, Gomez ha detto, "Ci siamo incontrati anni fa quando il Monza era in C. Mi aveva detto che sarei venuto a giocare qui un giorno. Ora è il momento giusto. Se non si fosse fatto male Caprari non ero qui. Monza è come tornare a casa visto che ho casa a Bergamo"

LA SERIE A - Alla domanda sul campionato italiano, ha risposto: "È ancora tra i più competitivi al mondo. Tante squadre adottano formazioni come 3-4-3. Ho notato molti allenatori giovani e ambiziosi."

SUL PASSATO E LA SEPARAZIONE DA GASPERINI - "Non rimpiango niente. Anche se non è stato facile per i tifosi atalantini, le cose vanno avanti. Non cambierei nulla perché ho vinto un Mondiale, una Coppa America e un’Europa League: ho continuato a giocare ad alti livelli. Ovviamente non è stato piacevole andare via così. Siamo persone adulte, con Gasp quel che è successo è successo. Sono passati anni, speriamo di trovarci presto e salutarci. E non è un tiranno".

LA DEA DI GASP MODELLO PER TANTI ALLENATORI - "L’Atalanta di Gasperini ha fatto scuola, tante squadre giocano 3-4-3 o 3-4-2-1. Ho visto allenatori come Palladino, Thiago Motta, Gilardino, giovani che propongono un gioco molto interessante" 

I TRAGUARDI FUORI DALL'ITALIA - "Sì, ho avuto successo all'estero, ma l'Atalanta è diventata una squadra top grazie a noi. Il calcio è strano, però abbiamo fatto diventare la Dea ora una forza europea. Per me non cambiava molto andare in altre squadre"

L'ISPIRAZIONE VERSO IL MONZA - Gomez crede che il Monza seguirà le orme del Milan di Berlusconi e Galliani piuttosto che dell'Atalanta. "Anche se l'Atalanta è un esempio, il Monza ha legami più profondi con il Milan."

COMPARAZIONI CON VIGNATO - "Vedo molte somiglianze in lui. È agile, veloce e intelligente. Sta sicuramente seguendo il percorso giusto."

IL MONZA - "Vogliamo crescere e stabilirci come una grande squadra. Prima dobbiamo raggiungere una certa soglia di punti e poi vedremo."

IL CASO SCOMMESSE - "È triste. Se è una dipendenza, dovremmo aiutare chi ne soffre. Altrimenti, l'educazione è la chiave."

© foto di TuttoAtalanta.com
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Sezione: Rassegna Stampa / Data: Mar 17 ottobre 2023 alle 06:30
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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